BRESSA: Chiandetti, Zaninotto, Ponte, Tessile, Morassi, Bassi, Namio (Berton), Petris, Cattarinuzzi (Dell’Anna), Scherf, Geatti (Pecoraio).
TRAMONTI: Maurizio Franceschina, Dennis Masutti, Durat, Menegon, Facchin, Michele Franceschina, Marco Masutti, Osualdini, Gambon, Bortolussi, Beacco (Bucur).
ARBITRO: Cargnelutti di Villasantina.
MARCATORE: al 39’ Cattarinuzzi.
Bressa. Vince il Bressa ma quanto recriminazioni in casa Tramonti nei confronti di una partita che gli ospiti in particolare nella ripresa hanno saputo dominare ma sulla loro strada i giallorossi hanno trovato un portiere Chiandetti capace in interventi davvero decisivi con un confronto diretto con Gambon che a livello tecnico ha deliziato la calda mattinata di Bressa. Un successo che mantiene i verdenero del presidente-allenatore Bertossi nelle zone d’alta classifica, ma gli ospiti hanno tutte le carte in regola per ambire ai due primi posti che varranno la promozione. La prima palla gol giunge al 22’ ma Namio vede la sua conclusione ravvicinata respinta dal corpo dall’estremo ospite, L’episodio chiave del match si concretizza al 39’ con Geatti da fondo campo a tentare la palombella ma sulla traiettoria s’avventa di testa Cattarinuzzi che insacca nella porta incustodita. Ripresa che presenta un Tramonti molto aggressivo e determinato che va con molta autorità alla padronanza territoriale e molte sono le opportunità per guadagnarsi quello che sarebbe stato uno strameritato pareggio, ma i tentativi in successione di Gambon e Michele Franceschina vedono Chiandetti ogni qualvolta impegnato sempre pronto alle decisive respinte poi quando nulla può fare trova la collaborazione del palo che si sovrappone alla pennellata punizione di Gambon. Decisamente autoritaria e senza sbavature la direzione di Cargnelutti.
re.dam.
Pubblicato anche sul Messaggero Veneto del 10/02/2011