Sul bellissimo manto erboso di Sevegliano, lo Ziracco, pur soffrendo, riesce a conquistare il titolo di campione regionale di calcio a 11. Per aggiudicarsi il titolo bisognava superare, in un triangolare dove sbagliare il tempo di gioco significa vanificare la sete di successo, due squadroni come Dognese e Aurora San Foca, rispettivamente campioni nei campionati carnico amatori 2022 e di Pordenone. L’impresa riesce dopo che il team di Eugenio Zanini supera ai rigori la Dognese e batte sul campo un’Aurora che, pur dimostrando un gioco fluido e brioso, non è riuscita a concretizzare al meglio le buone occasioni che gli sono capitate.
Dognese vs Ziracco 0-0 (dcr 9 a 10)
Gara equilibrata che ha visto due espulsione, una con rosso per fallo da ultimo uomo (Petruzzi) e una con verde per proteste (Mansutti). Tutte a carico di uno Ziracco che, nonostante l’inferiorità numerica, ha anche una ghiotta occasione per il vantaggio in una sfida dove la Dognese cerca inutilmente di sfruttare lanci verso le punte con l’intento di saltare l’alta linea difensiva avversaria. La sfida finisce a reti inviolate ed è decisa solo dopo un interminabile sequenza dei rigori.
Dognese Vs Aurora 1 – 3 ( al 20°Mingozzi, al 28° F.Stafa, al 34° Giaiotti, al 36° Muccignato)
L’Aurora è carica d’entusiasmo e parte a razzo tanto che dopo pochi secondi è subito pericolosa con una punizione di Muccignato. Il tiro è respinto, sull’ evolversi dell’azione palla ad Alessio Toffoli che segna ma il guardalinee alza la bandierina e gol viene annullato per fuorigioco. Pronta risposta della Dognese che sfiora il gol con un colpo di testa respinto da alcuni difensori. I pordenonesi dimostrano maggior confidenza con la zona d’attacco, pressano alto e cercano di alzare i ritmi. Al 20° trovano il vantaggio grazie ad una leggerezza difensiva: Mingozzi s’infila tra difensore e portiere e in velocità piazza il diagonale che vale il vantaggio. L’Aurora è più pimpante e le sue azioni sono sempre insidiose come al 26° quando Stafa è atterrato in area. Sul dischetto si presenta Toffoli il cui tiro è parato da Mancuso. il team del presidente Luca Canciani non demorde e un minuto dopo raddoppia con F.Stafa. La Dognese cerca di reagire, va in rete con Giaiotti ma il sigillo viene annullato per fuorigioco. Giaotti non demorde e si rifà poco dopo siglando dopo una splendida azione personale. Partita riaperta? No, perchè dopo due minuti ci pensa ancora Muccignato, uno dei migliori in campo, a chiuderla.
Aurora Vs Ziracco. 1 – 2 (al 1° D.Diamante, al 6° Muccignato, al 37° Ferraro)
La sfida si apre dopo pochi secondi. Pasqualini è atterrato in area e Conzutti indica il dischetto. Il penalty, calciato da Dario Diamante, vale l’1 – 0. L’Aurora, dopo aver contestato la decisione dell’arbitro, parte a testa bassa e cerca di riportate il match in parità riuscendoci al 6° con una punizione bomba da 25 metri di Muccignato che Filippig intercetta ma non trattiene. il team di mister Mottin ora ci crede, prova a sfruttare la maggior freschezza atletica per scardinare la difesa dello Ziracco. Reclama un penalty per una presunta trattenuta in area su Toffoli, cerca di aggirare l’attenta difesa udinese attraverso inserimenti sulle fasce riuscendo a rendersi pericolosa con conclusioni di Florian Stafa e il solito Muccignato. La retroguardia dello Ziracco scricchiola, il centrocampo fatica a contenere la velocità d’esecuzione dei pordenonesi e ai ragazzi di mister Podrecca, che prova anche a cambiare modulo per cercare di inibire il palleggio dell’Aurora, non rimane che puntare su veloce ripartenze. E proprio da queste situazioni prima sfiora il gol con una cavalcata sulla destra di Van Buuren, il migliore dei suoi, e poi trova il gol pesantissimo con un diagonale micidiale di Ferraro. A questo punto la partita si incattivisce, volano cartellini per qualche fallo al limite, ma non succede più nulla e lo Ziracco conserva un vantaggio che gli consente, in virtù anche della vittoria ai rigori contro la Dognese, di laurearsi campione regionale.
Ziracco calcio: Luca Filipig, Salvatore Lardo, Damiano Braidotti, Mattia Campana, Dario Diamante, Davide Diamante, Pasquale Ferraro, Gianluca Gnoni, Manuel Mansutti, Michele Modolo, Sebastiano Pasqualini, Luca Passariello, Daniele Petruzzi, Andrea Quercioli, Simone Rizzi, Danny Van Buuren, Mirco Zanon, Alessandro Zanuttigh. Dirigenti: Marco Baschino, Elia Bergamasco, Luca Braida, Giuseppe De Canio, Mauro Podrecca, Emiliano Riuli ed Eugenio Zanini.
Dognese: Roberto Mancuso, Simone Francesco Ballarini, Nicola Benedetto, Simone Blasotti, Massimiliano Braidotti, Elvis Cecon, Gabrio Clocchiatti, Christian Crapiz, Manuel Crapiz, Davide Giaiotti, Massimiliano Mapelli, Attilio Alan Martina, Patrick Minisini, Andrea Saitta, Davide Tommasi, Lorenzo Tommasi, Matteo Vicario, Gabriele Zanoni. Dirigenti: Luana Buttolo, Maurizio Ciol, Nicola Copetti, Stefano Di Bernardo e Simone Romanin.
Aurora San Foca: Andrea De Nobili, Morgan Allegretto, Mirco Ambroset, Alberto Cattaruzza, Alberto D’Aronco, Stefano Feletto, Massimo Ferretto, Norman Gattel, Simone Lucon, Tommaso Mingozzi, Andrea Muccignato, Patrick Piccin, Riccardo Polet, Enrico Runko, Florjan Stafa, Ledjo Stafa, Alessio Toffoli, Elvis Toffoli, Marco Toffolo, Francesco Tomasella. Dirigenti: Luca Canciani, Giulio Corazza, Marco Maset, Daniele Mottin, Luigi Simionato, Alberto Tubia, Fabio Vicenzini.
Il triangolare è stato arbitrato dai sig. Bruno Colli, Franco Conzutti e Christian Filipputti