Un Genovese “regala” la vittoria al Flumignano. Non è facile ironia sulla nota parsimonia del popolo ligure ma è la sintesi di quanto accaduto sul campo del San Lorenzo. E Genovese, Adriano all’anagrafe, è stato il “matador” del team rosso blue : la sua rete,pesantissima, vale al Flumignano il quinto risultato utile consecutivo. Ora la salvezza pare più vicina, soprattutto dopo la vittoria ottenuta in casa di una diretta contendente. >> Non è stata una gara facile, racconta il presidente Daniele Furlani – perché il San Lorenzo è un ottima squadra con gente di buona tecnica e gran corsa. Per nostra fortuna un episodio ci è stato favorevole e Adriano Genovese, giocatore che non abbiamo sempre disponibile (gioca anche a calcio a 5), è riuscito a trovare il tap-in decisivo. Dopo un avvio altalenante ci siamo compattati, stiamo ritrovando continuità e tranquillità: ora puntiamo decisi a gettare l’ancora nel porto della salvezza. Ma non possiamo abbassare la guardia. Quest’anno c’è un equilibrio incredibile, basta distrarsi un attimo e sei perduto. Per questo dovremmo giocare le ultime sfide, a cominciare con quella con i Gunners, a mio avviso immeritatamente sul fondo della classifica, con la massima concentrazione. Primo perché ogni tanto abbiamo qualche amnesia e secondo perché quest’anno fatichiamo in fase conclusiva. Se lo scorso anno, continua Furlani – potevamo contare su un attaccante come Sgobbi che ci garantiva un bel bottino sotto rete, quest’anno abbiamo dovuto rimboccarci le maniche e trovare delle soluzioni alternative. Lo sa anche mister Moreno Zanin che ha impostato un gioco diverso dal passato, che consente a tutto il collettivo di puntare a rete. E da questa nuova situazione ne ha beneficiato Clarotti, uno dei nostri centrocampisti laterali. I suoi assalti ci hanno portato finora cinque reti>>. E proprio i prossimi avversari hanno alzato lanciato il guanto di sfida vincendo, per la prima volta in stagione, tra le mura amiche, grazie alla doppietta del solito Giorgiutti, lesto a stendere i Warriors. A Ziracco invece si gioca il big match tra la formazione locale, la capolista, e uno dei diretti inseguitori, quello Jalmicco a secco da tre settimane. Lo Ziracco, invece, arriva da tre pareggi casalinghi e vuole provare a cambiare marcia: ci riesce grazie alla rete di Bonafin, lesto a concludere una bella azione corale firmata anche da Miani e Domini. Ora il primo inseguitore è il Flaibano (sempre in vantaggio a Sedilis ma raggiunto sul pareggio da Piccinini e Manzocco). Crescono le azioni del Thermokey dopo che Merli è Giammetta hanno “scolorito” l’Amaranto, e del Corno, fermato sul pari da un Torsa che, pur in zona a rischio, ha tirato fuori le unghie.
Paolo Comini
Pubblicato anche su Tremila Sport del 11/03/2011