Il Milan Club trova la partita perfetta, supera in trasferta i campioni in carica dell’Aurora e ottiene il secondo risultato utile consecutivo. Il team di San Martino parte subito in attacco, genera tre occasioni di fila fino a trovare il vantaggio con il centrocampista Driton Ismaili, abile a vincere un rimpallo in area e a lasciar partire un fendente che supera l’estremo avversario.
“Dopo il vantaggio – racconta il locale Karim Ennejeh– l’Aurora prova a replicare ma non riesce a creare grossi pericoli. Diverso l’andamento nella ripresa con continui botta e risposta da parte delle due compagini che però non producono effetti concreti tranne a minuti dalla fine quando il San Martino, sfruttando una deviazione del centrocampo, manda Eltion Qevani a tu per tu con il portiere superato da una bella conclusione dell’attaccante. L’Aurora non ci sta, ci prova fino alla fine ma senza concretizzare, in una partita giocata a un alto livello tattico e fisico fino al triplice fischio.”
“Nei primi dieci minuti il possesso palla è a favore del Milan Club – replica il dirigente locale Alberto Tubia – che approfitta di una nostra disattenzione per allarmare la nostra difesa con Runko che, in extremis, sventa il possibile vantaggio ospite. Gli ospiti premono ea metà del primo tempo è l’accoppiata Abdoul Zanre e Zombra ad impegnare De Nobili: i due non riescono ad essere fermati dalla difesa dell’Aurora, arrivano in area e, dopo un incomprensione, è Zanre ad avere l’occasione per calciare da distanza ravvicinata ma De Nobili mostra ancora i riflessi per parare. l’Aurora replica con un veloce contropiede di Runko che scambia con Corazza per poi lasciar partire da fuori area un fendente. Il suo tiro è deviato e va fuori di poco. I locali prendono coraggio e, poco dopo, hanno una buona occasione con un colpo di testa di Ambroset. La gara è vibrante, il ritmo elevato. L’Aurora ci prova ancora con Toffolo, ma Ennejeh è sempre piazzato e salva la porta senza grosse difficoltà. A un minuto della sosta il gol ospite: Di Giovanni crossa da calcio d’angolo su Ismaili che trova lo spazio in mezzo ai difensori per calciare e segnare. Nella ripresa l’Aurora, che prova ad alzare i giri cercando di proporre un gioco offensivo che però non porta alla costruzioni di grandi azioni da gol, allo scadere deve subire il doppio svantaggio in contropiede. Bella prestazione fisica da entrambe le formazioni in una gara che lascia l’amaro in bocca ai locali mentre regala un ottimo risultato per gli ospiti”