La terza giornata nel girone Quasi Top fotografa la solida vittoria di un compatto Jolly Lauzacco contro la ben organizzata compagine del Forgjarins a cui però non sono bastati, oltre a un autorete i sigilli di Coletti, Dyrmisci e Frau.
Nonostante qualche defezione importante, su tutte la prolungata assenza dal parquet del capitano Leonardo Velliscig, il Jolly riesce a imporsi per 6 reti a 3 in un match complicato ma gestito molto bene dai ragazzi di mister Boga.
Dopo una fase di studio iniziale sono gli arancionero ad andare avanti nel punteggio con una rete siglata in contropiede dal bomber Smedile dopo un gran recupero palla di Andrea Michelini, autore di una prova sontuosa. Il Forgjarins non ci sta e in pochi minuti ribalta il risultato portandosi sul 1 -2 sfruttando una ripartenza e una disattenzione del Jolly su un calcio d’angolo. Prima dell’intervallo c’è tempo per il pareggio casalingo firmato Zorzi, abile a beffare l’estremo avversario con una conclusione velenosa.
Nella ripresa il Jolly sfrutta l’ampiezza della palestra di Lauzacco e le corse di Piasenzotto, piazzando in rapida successione altre due marcature, siglate da Mazzolini e da Di Giacomo, quest’ultimo lesto a sfruttare una ripartenza e insaccare dopo aver scartato il portiere avversario. Gli ospiti non mollano e continuano ad attaccare, ma le loro azioni vengono ben disinnescate da Moschion, grande prova la sua tra i pali. Nella fase finale del match il Forgjarins accorcia le distanze con una bella azione manovrata, ma Smedile, grazie alle ampie praterie lasciate dagli ospiti, punisce ancora due volte e si porta a casa il pallone finalizzando due perfetti contropiedi dei padroni di casa.
Nel finale il Jolly gestisce il vantaggio e sfiora il settimo gol con una grande combinazione Zarabara–Michelini che non trova il meritato gol. La partita diventa nervosa, ma viene ben gestita dal direttore di gara De Leonardis e si chiude senza azioni degne di nota.
Una vittoria che lancia il Jolly Lauzacco nella parte alta della classifica e da morale ai giocatori dopo una prima fase da dimenticare.
Contributo fornito da Leonardo Velliscig (Jolly Lauzacco)