Nel secondo anticipo della terza giornata, il GSR Arzene ospita il Rapid Pedemontana che cerca di confermarsi dopo la vittoria sul Casarsa. L’Arzene cerca invece la prima vittoria in campionato dopo i pareggi delle prime due partite.
Il pubblico accorre numeroso per sostenere la squadra di casa che, già nel primo tempo, indirizza il match a proprio favore trafiggendo Tommasini con due gol: Dal Mas Michele e Basso Erik (in foto) approfittano della troppa leggerezza in difesa del Rapid e realizzano il doppio vantaggio e costringono gli ospiti a rincorrere per poter riacciuffare la partita. Dal canto suo il Rapid fa fatica ad arrivare in porta, le lunghe leve della mediana dell’Arzene lasciano pochi spazi in cui inserirsi e le poche conclusioni verso lo specchio avversario sono troppo deboli per impensierire Stefano Campagna.
Nel secondo tempo i ritmi si abbassano e il terreno di giuoco, non in condizioni ottimali, mette alla prova i giocatori di entrambe le compagini. Il ko arriva sull’incornata ancora di Basso Erik: Pertoldi sfiora di testa il cross da fuori area e il numero 9 insacca di testa il 3 a 0.
Poco dopo lo stesso Basso, porta a casa una tripletta, prendendosi la standing ovation quando, superata da poco la metà campo, nota Tommasini fuori porta, fa partire un missile che, dopo un rimbalzo, bacia la parte bassa della traversa e gonfia la rete. Il poker è servito e l’Arzene può permettersi una girandola di sostituzioni per far rifiatare i propri giocatori.
Il Rapid si sveglia troppo tardi e sfrutta gli spazi aperti lasciati dagli avversari, ormai appagati per il risultato rassicurante. Il gol della bandiera porta la firma di Kosey Carty che finalizza un’azione insistita sulla destra e, di diagonale, batte Campagna con il pallone che prima di terminare in rete colpisce il palo interno.
L’Arzene festeggia la vetta della classifica per un fine settimana e demolisce un Rapid decimato dalle assenze che ha fatto troppa fatica in fase di costruzione.
Contributo di Paolo Pertoldi – RapidPedemontana