Parte la stagione con la Coppa Pordenone, competizione che precede il campionato e prevede che le squadre, divise in nove gironi, giochino solo gare d’andata. In base alla posizione raggiunta nel girone le squadre accederanno alle fasi finali nelle seguenti coppe: Coppa Noncello, Coppa Meduna, Coppa Cellina e Coppa Livenza. Subito risultati eclatanti come quello nel girone H dove il Casarsa cala il settebello castigando la matricola Am. Città di San Vito.
La prima di coppa per il Casarsa è una sfida nella sfida. Tanti ec, tanti amici, uno contro l’altro. La gara si apre già dalle prime battute col Casarsa, guidato dal nuovo allenatore Piero Basile, subito in vantaggio grazie a Kevin Bartle, abile a pressare il portiere e a rubargli palla sulla linea di porta. Il raddoppio arriva 10 minuti dopo: protagonista assoluto della serata Kevin Bartle che mette in mezzo per Tartaglione, abile a girarsi in un fazzoletto ed insaccare.
Il San Vito non ci sta e trova, alla prima azione, il gol del 2 a 1 con Bin Flaviano che, da posizione defilata, trova la diagonale perfetta sulla quale El Kiret non può farci nulla.
Il primo tempo si conclude con il terzo gol casarsese sempre del solito Bartle, ben servito da Riccardo Trevisan.
Nella ripresa è un monologo del Casarsa. E’ ancora di Kevin Bartle, su punizione, e il quarto gol per i locali. Gli ospiti non ci stanno e accorciano col solito Bin. Al 20° sale in cattedra Lazzaretto che, con una finta di corpo, salta due avversari e tira un siluro sotto il sette da 25 metri di distanza.
La valanga casarsese continua con il 4° gol di Bartle, MVP del match, che con la fame dei veri bomber vince una palla in mischia sigla il 6 a 2.
Nel finale Alex Infanti si sfugge al centrocampo triangolando con Riccardo Trevisan, cross a mezza altezza e mezza rovesciata di Nicola Bazzana con dedica speciale al fratello Luca (fuori per infortunio).
Testo e foto forniti da ASD Casarsa