Il Da Nando, grazie ai sigilli di Ivo Zanin e Maurizio Valvason, espugna il terreno della Virtus Old Friends chiudendo l’anno in vetta alla classifica del campionato Senatori. Il team di Mortegliano ha dimostrato dalle prima partite di avere costruito un gruppo competitivo e, anche in quest’occasione, pur non al completo, riesce a passare sul campo di una formazione udinese a cui manca sicuramente una regia che illumini il centrocampo.
“Su un Bepi Rigo imbiancato dalla brina, ma perfetto per giocare, va in scena l ultima partita del 2021 per gli over 48 – commenta il dirigente locale Carlo Pecile. Sotto la sapiente direzione di gara dell’arbitro Della Pietra, parte forte il Nando che può schierare almeno tre elementi dotati di ottima corsa oltre che tecnica, Una incomprensione della retroguardia di casa da il via all’ azione del vantaggio ospite, Risposta immediata con i locali alla ricerca del pareggio che arriva in una manciata di minuti dopo un azione caparbia di Giampaolo Sticotti, al primo gol nella categoria. Passano pochi minuti e il Da Nando riconquista il vantaggio. Il match prosegue con pochi altri sussulti fino al termine. Secondo il mio parere la vittoria ospite, guardando il gioco complessivo, è meritata. Spiace solo che, nonostante l’ impegno profuso ed una panchina lunga, non riusciamo ancora a portare la palla con continuità ed efficacia oltre la tre quarti”.
In effetti il problema della Virtus, squadra che mette in campo sempre orgoglio e volontà, è la mancanza di centrocampisti che sappiano dettare i tempi del gioco e che riescano a mettere in condizione gli attaccanti di concludere. Questo aspetto si è notato anche nel recupero che la Virtus ha disputato, alla Speedway Arena, contro un Pozzuolo che in una settimana raccoglie ben quattro punti. “Partita davvero gradevole – racconta il difensore udinese Sandro Valoppi, in una sfida leale quanto intensa tra due compagini che incarnano il vero spirito del campionato over 50: rispetto, giusto livello di agonismo, spazio a tutti gli effettivi, volontà di migliorarsi sempre. Match equilibrato, con una sola grossa occasione ospite nel primo tempo, fallita proprio da me (ho ancora gli incubi), e l’invenzione di Tiziano Picco nel secondo che, con un movimento in attacco da mostrare nelle scuole calcio, inventa un gol essenziale. Poi la partita si apre, la Virtus preme con continuità, Pozzuolo replica in contropiede, ma il risultato non cambia più”.
Il successo con la Virtus da consapevolezza al Pozzuolo che, nella sfida con il VG La Botte, la supera grazie al solito Tiziano Picco e a Michele Galluzzo. Ora gli uomini di mister Sergio Della Vedova, raggiunto la seconda piazza, possono cominciare a sognare in grande in una classifica dove cadono anche le squadre più accreditate alla vigilia. Esempio ne è la bella vittoria del Farra sulla Sangiorgina https://www.lcfc.it/senatori-farra-manda-ko-la-sangiorgina/
Rinviate aSi giocheranno il prossimo anno le sfide tra Passons vs Veterani e Cordignano vs Amasanda 86.