Spesso un episodio, una particolare situazione, possono far maturare la consapevolezza che se, fino ad oggi qualcosa non a girato a dovere, considerato le proprie qualità, basta aspettare che il vento cambi. E’ quello che è capitato alla matricola San Lorenzo, la quale, dopo aver pareggiato la partita contro un Flumignano a cui erano stati assegnati tre rigori, di cui uno fallito, si è rigenerato, ha trovato nuova linfa. >>L’episodio di Flumignano – spiega il dirigente Desinano Rudi – può essere la chiave di volta del nostro campionato. Ha dato una sferzata al morale, ha aiutato l’aspetto psicologico. Anche noi – continua – non riuscivamo a capire, considerato che dall’anno scorso abbiamo cambiato pochissimo, perché non ci sia continuità di rendimento. Nelle prime due gare in calendario affrontare subito squadroni come Corno e Sedilis, a cui abbiamo tenuto testa, ci ha dato pochi punti ma la consapevolezza di potercela giocatore con tutti e che Eccellenza bisogna sempre tenere alta la guardia. E nell’ultima partita, davanti al Torsa, c’è stata la dimostrazione che se manteniamo costante la concentrazione possiamo fare un buon campionato. Chiuso il primo tempo sul 2-2, dopo essere stati anche in svantaggio, nella ripresa abbiamo, soffrendo, allungato, in una gara dove al gol di Sambo, si è unita la tripletta di uno scatenato Thomas Bosco al quale, come prevede il rito della Champions, a fine gara, è stato regalato il pallone della gara autografato da dirigenti e giocatori>>
Il nuovo acquisto Cristian Devetach, rivitalizza il gioco d’attacco di uno Ziracco, sempre in lizza per la pole position, e pronto a dare scacco ai Warriors. >> Se prima eravamo abulici in zona d’attacco – rivela mister Ermacora – ora l’ingresso di un giocatore che riesce a inserirsi bene tra le linee, rapido e dal buon tiro, ridisegna quelle che sono le nostre caratteristiche>>. Per la cronaca le reti della vittoria sono siglate da capitan Domini e da Franzil. Vento di crisi in casa Gunners, sconfitto da un Flumignano a segno dalla lunetta con Clarotti. Una sentenza del giudice sportivo, attivato a seguito di un ricorso del Jalmicco, scuote la tranquilla classifica dell’Eccellenza. Il Thermokey, reo di aver fatto giocare uno squalificato, è penalizzata. Perde la gara a tavolino e scende a centro classifica.>> Non contestiamo il verdetto – racconta rammaricato Fabrizio Battaglia. Purtroppo l’errore, non voluto, c’è stato. Quello che ci dispiace constatare è il modo con cui è stato approcciato il ricorso del Jalmicco>>.
Paolo Comini
Pubblicato anche su Tremila Sport del 12/11/2010