Ci sono traguardi, soprattutto se inaspettati, che rimangono impressi nella memoria; imprese che vanno a modellare il dna di una squadra. I racconti, le testimonianze di chi ha vissuto quei successi sono una fonte rinnovabile di energia psichica che permette ancor oggi di sognare la ripetizione di quelle gesta. E forse il Presidente dell’Officina Zanon (prima categoria girone B) Sandro Mattiuzzi, che nelle stagioni 03/04 e 04/05 ha centrato due finali nel Friuli Collinare, spera in cuor suo che quelle soddisfazioni possano ripetersi. Soprattutto dopo aver rotto l’incantesimo e trovato, dopo 4 pareggi di fila, il primo successo stagionale,firmato Masi e Morettin, sull’Ost. Al Gardilin. >> Quest’anno – chiosa Mattiuzzi – nonostante siano entrati nel gruppo alcuni ragazzi nuovi (Sabatino, Gesuatto, Migotti, Zaina, Marcatti e Cappelletto ndr.) non siamo riusciti a inserire la marcia veloce. Molti infortuni hanno penalizzato il nostro avvio di campionato. Ma non solo. Nei finali di gare c’è un vistoso calo atletico e spesso in quel lasso temporale subiamo l’avversario. Mister Gianfranco Sedran pare però aver trovato la ricetta per farci uscire da questa situazione. Il gruppo? Bella rosa dove nominerei alcuni della vecchia guardia come Luca Cossero, Roberto Morettin e Odorico Ezio. Quest’ultimo, 53 anni, parte sempre con il presupposto di mettersi a disposizione e giocare solo se serve. Poi, considerato gli infortuni, gioca, e bene, quasi sempre>>. Se nel girone B è il S. Vito al Torre a trainare (1–0 all’EdilQuattro) la classifica, il gruppo A fotografa una bella corsa di testa. Campeglio e SOS Putiferio, pareggiando per 1-1, mantengono la leadership. Attenzione ai ritorni di Latteria Tricesimo (1-0 sulla Pizz. Alle Valli) e agli Anni 80 (2-1 all’Orgnano)
Paolo Comini
Pubblicato anche su Tremila Sport del 12/11/2010