Cadono Giais e Arzene, il Valvasone rientra in corsa mentre l’Aurora prova l’allungo. Questa la sintesi di una giornata che ha ribaltato ogni pronostico e che vede al comando un Aurora che, superando l’Edil Narciso grazie al sigillo pesante di Marco Toffolo, mette una seria ipoteca sulla vittoria finale.
La classifica fotografa i sanfochesi in vetta, rincorsi da Valvasone e Arzene lontani due lunghezze, con i campioni regionali del Giais, a tre punti dal vertice, che devono sperare in una serie di passi falsi di chi li precede per tentare l’assalto finale. Certo è che se i ragazzi di mister Polo Friz falliscono appuntamenti importanti come quello con il Sacile, la strada è davvero in salita. Infatti il Giais, ospite in casa del Sacile, fa fatica ad alzare i ritmi nella prima parte di gara e, quando riesce a farlo, non concretizza la buona mole di gioco offensivo causa anche tre legni colpiti. Il Sacile, invece, bravo a ribattere colpo su colpo, non fa sconti e, grazie alle qualità dei suoi uomini, centra un risultato di prestigio firmato da Andriy Cherevatyi e Daniele Petraz. Scivola anche l’Arzene al cospetto di un rinvigorito Casarsa (https://www.lcfc.it/gir-titolo-chersovani-decisivo-contro-larzene/) , che se vince il recupero rientra prepotentemente nella volata scudetto, mentre sorride Valvasone che, superato di misura il FP Due Elle con il sigillo pesante di Paolo Ciervo, rientra in corsa per il titolo. Ora saranno le prossime due giornate, dove ci saranno incroci tra le squadre di testa, a decidere le sorti di un campionato sempre più avvincente.
Divertente la gara tra San Martino e Rapid Pedemontana dove si sono visti ben 6 gol, di cui quattro per i locali che superano gli avversari grazie a un gioco arioso che ha permesso di andare a rete con Simone Pittaro Truant , Sebastian Adrian Petrut, Iulian Flavius Pavel Petrut, e Constantin Sirbu. Nelle fila ospiti da segnalare la doppietta di Fabio Benedetti.