Per il girone B della quarta divisione, si sono date appuntamento la capolista ASD Orzano ed un’AC Lumignacco in cerca della prima vittoria nel plotone. Si gioca sul campo di Pavia di Udine – assolutamente impeccabile sotto ogni aspetto – in un clima da tipica serata primaverile. Arbitra il sig. Roberto Busolini.
Al fischio d’inizio si capisce subito che le due compagini si affronteranno a viso aperto. I ragazzi di mister Diego Guarneri sfruttano meglio l’ampiezza del campo, cercando di colpire sulle fasce e con rapidi inserimenti degli avanti in divisa bianca. L’Orzano, dal canto suo, si difende alto, dando vita al leitmotiv della serata, che saranno gli innumerevoli fuorigioco fischiati ai padroni di casa, e cercando di costruire gioco per vie centrali. Nella prima frazione di registra una grande occasione per parte: la prima, a favore del Lumignacco, vede l’ottima respinta del portiere Maurizio Maltese su un tiro a botta sicura da distanza ravvicinata; nella seconda, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Marco Buiatti batte secco da centro area ma colpisce un difensore avversario posizionato sulla linea di porta. Si va quindi al riposo sullo 0 a 0.
Il secondo tempo ricomincia sulla falsariga della prima frazione, con un Lumignacco superiore ai punti, ma che non riesce a trovare il varco giusto. Dall’altro lato è il neo-entrato Alessandro Lombai, dopo un pregevole dribbling dal vertice dell’area a divorarsi il gol a tu per tu con il portiere di casa, bravo a respingere la palla sulla linea di porta. Sale la stanchezza (si gioca su uno dei campi più grandi del campionato) e la partita sembrerebbe doversi chiudere a reti inviolate, ma come a volte accade, in un minuto succede di tutto. Sull’ennesimo lancio a scavalcare il centrocampo da parte del Lumignacco, un difensore arancio anticipa gli avversari e cerca di spazzare la palla, svirgolandola e favorendo l’intervento del portiere: per l’arbitro Busolini si tratta di retropassaggio volontario e dispone quindi la punizione di seconda dal limite dell’area. In seguito al calcio di punizione, ribattuto dalla barriera verso il fallo laterale, a palla lontana, due giocatori cadono a terra in area e l’arbitro decreta il calcio di rigore a favore dei locali. Batte Luca Battistutta e respinge Maltese, ma lo stesso numero 10 del Lumignacco è lesto a ribattere in rete, portando la sua squadra in vantaggio a tempo scaduto. Rimane una sola azione a disposizione degli 11 di mister Massimo Specia, che si riversano in toto nell’area avversaria per la battuta dell’ultimo calcio d’angolo: il Lumignacco respinge l’assalto (tra le proteste ospiti per un sospetto fallo di mano in area) ed in contropiede colpisce ancora, con Marco Bernardo che fredda l’estremo difensore ospite con un tiro preciso sul primo palo.
Termina quindi 2-0 un partita estremamente vivace e giocata ad alti ritmi, rimasta in bilico fino all’ultimo minuto di gioco.
C’è rammarico nelle parole dell’allenatore Specia per aver perso una concreta occasione di dare una spallata al campionato, ma soprattutto rispetto e complimenti al Lumignacco per la vittoria sul campo ed anche per l’ottima “contesa” nel terzo tempo finale.
Contributo fornito da Lorenzo Cimenti (Orzano)