Il Casarsa non vuole spegnere la speranza di poter competere per il titolo e cerca di trovare gli stimoli per affrontare un Arzene che, in coppa e nella prima fase di campionato, lo aveva battuto. Si gioca in casa dell’Arzene, terreno in perfette condizione e meteo perfetto. “La gara è piena di emozioni i ritmi sono alti con il Casarsa che spinge dai primi minuti: Kevin Bartle, dopo 5 minuti, si inventa un tiro al volo fa fuori area che battezza la traversa. Qualche giro di orologio e arriva il vantaggio ospite grazie alla legge dell’ex Bazzana che, servito da Trevisan, gonfia il sacco.
Il Casarsa gioca sull’onda dell’entusiasmo e nella prima mezzora gestisce le operazioni con corsa, triangolazioni e buona corsa. L’Arzene, che vede scomparire l’obiettivo di rimanere in corsa per il titolo, non ci sta. Leonarduzzi sale in cattedra, innesca spesso Basso che crea continui problemi alla difesa ospite. Per i locali c’è anche tempo per recriminare un rigore per un contatto in area con Alessandro Pastore ma il Casarsa è graziato dall’arbitro.
Il Casarsa chiude, soffrendo, il primo tempo in vantaggio ma è nella ripresa che le squadre si allungano e la gara assume contorni pirotecnici. Passano pochi istanti e Casasola regala agli ospiti il doppio vantaggio. Il punteggio cambia poco dopo quando, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, viene fischiato un rigore dubbio: calcia Basso che spiazza Tedesco. Il Casarsa non molla: Bartle viene atterrato ai limiti dell’area, a battere il calcio piazzato è Trevisan che con una traiettoria velenosa infila la rete per l’1 a 3. Arzene è punto nell’orgoglio e cerca di rimettere in careggiata il match riuscendoci prima con uno stacco aereo del solito Basso, ben servito da Jesku Nertil e poi con il timbro di Petracco. Il pareggio non serve a nessuno, le squadre capiscono che bisogna giocare il tutto per tutto e provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo. La svolta a 10 dalla fine: il neo entrato Chersovani (in foto) si prende carico di una punizione al limite dell’aeree e con un fendente vincente regala i 2 punti al team di mister Cinel.
Finale Arzene 3 – Casarsa 4! Complimenti all’Arzene, avversario ostico ma sempre corretto. Finisce a fiumi di birre in un fine partita dove le due formazioni festeggiano insieme nonostante il risultato.
Contributo fornito da ASD Casarsa