La formazione di questo mese è composta da molti giocatori eclettici, adattabili a parecchi ruoli, che garantiscono alle proprie compagini affidabilità e valore tecnico. A partire dalla porta dove questo mese c’è un aex equo: a dividersi il ruolo troviamo Massimiliano Fantini (Chiarisacco) che può contare 4 presenze nelle quali è stato determinante.
Nella linea difensiva a tre giocatori che sanno diventare ruvidi nel momento giusto ma che riescono, grazie al loro costante impegno, a interpretare i propri ruoli sapendosi destreggiare anche con avversari di spessore. Sono Alberto Bertossio (Startrep), un classe 99 capace di trovare anche la via del gol, Stefano Trangoni , che difende i colori del Colugna da oltre un decennio vestendo 164 volte la maglia giallorossa, e Alberto Pascolo che conta oltre 200 presenze nel Friuli Collinare di cui 81 con la casacca dell’ Alta Val Torre.
Il centrocampo è quello più ricco di qualità. Spiccano i nomi di Matteo Comini, atleta tecnico che sa contrastare e proporre e, dopo aver calcato in passato i palcoscenici della FIGC in promozione, ora si diletta a giocare per la Lokomotiv, e Davide Martellucci dell’ASD Orzano, centrocampista bravo nell’uno contro uno, veloce e pronto a proporsi in dribbling. Una piccola perla che a Orzano tengono stretta. A orchestrare il centrocampo ci sono anche Christian Cappelletto (ARS Galli), classe 99, lesto a mettersi in evidenza grazie a 2 reti in 7 presenze e Alessandro Saccomando dell’ Effe 84 Friulclean, pronto a sfruttare le 10 presenze siglando 3 reti, in una stagione dove la compagine di Moruzzo stenta a trovare la sua identità.
Anche il reparto offensivo conta atleti di spessore. A partire da capitan Ferdinando D’Amato che, con il Dignano (59 presenze con la maglia viola), è diventato l’uomo che può inventare da un momento all’altro il colpo a sorpresa. Fino ad oggi sono 5 le volte che ha esultato. A fargli compagnia nel tridente d’attacco Elia Burelli del Carioca. Un bomber, visto che in 11 gare ha siglato 8 reti, pronto a giocare indifferentemente da esterno o punta centrale. E’ anche merito suo se la formazione di Manzano è la squadra più prolifica del girone. A chiudere il bel trittico Simone Carlo delle Aquile Cervignano: 4 reti in otto partite sono un bel biglietto da visita in un girone impegnativo come quello di quest’anno. E allora perché non provare a superare il suo record di reti del 2015/2016 dove realizzò 13 reti su 16 gare giocate?
Ricordiamo che le squadre, dopo ogni partita, hanno la possibilità, attraverso la loro area personale/commenti gara (cliccando sulla matita che comparirà alla destra della partita), di votare il miglior giocatore della partita, anche quello avversario. Viene così generata una classifica di giocatori che, secondo le percezioni dei propri segnalatori, si distinguono per partecipazione, doti tecniche, correttezza, o impegno.
Non dimenticatevi di votare ancora i migliori delle vostre partite!