Da Nando e Amasanda 86, come previsto dalla deroga all’art. 60 RA, giocano, a ridosso della scadenza dell’ ultima data utile, il recupero della seconda giornata del campionato Senatori. Gli ospiti, reduci da una partita giocata due giorni prima, si presentano con gli uomini contati.
I collinari riescono a tener testa ai morteglianesi per 25 minuti poi ci pensa Deganis a sbloccare il risultato, trovando un tiro di punta che si infila nel sette alle spalle dell’incolpevole Nobile. Poco prima del quarantesimo è Zanin a siglare il raddoppio. Nella seconda frazione di gioco, I rossi di San Daniele entrano in campo ancora con più grinta e maggior ordine rispetto al primo tempo, dimostrando di voler vendere cara la pelle, nonostante la stanchezza e il campo pesante. Purtroppo mister Claudio Pascoli non ha cambi a disposizione, mentre Daniele Benvenuto ha in panchina 8 uomini freschi da inserire. Tutto ciò gioca a favore dei padroni di casa, che si procurano un rigore con Bon atterrato in area; è proprio il bomber morteglianese a presentarsi sul dischetto ma il tiro è parato dall’ottimo Nobile, al rientro ufficiale dopo 20 mesi.
Gli ospiti ci credono ancora ma le forze cominciano a mancare e i gialli ne approfittano per allungare con il velocissimo Bon in azione solitaria, il quale dopo dieci minuti si concede la doppietta. L’Amasanda non si arrende e riesce a creare tre ghiotte occasioni con Migotti, Vesnaver e Stroili, ma la stanchezza non permette loro di calciare a rete e siglare almeno il gol della bandiera. Giornata di grande lavoro per l’estremo difensore ospite, protagonista di diversi ottimi interventi, tra cui un’uscita sui piedi dell’incontenibile Bon.
Finisce 4-0 per il Da Nando che suggella una vittoria meritatissima e che pone la squadra di casa come una delle formazioni che puntano al titolo, essendo l’unica a punteggio pieno dopo due gare giocate. Terzo tempo al chiosco, ben organizzato dai dirigenti locali, per entrambe le squadre come di consuetudine.
Contributo fornito da Silvio Della Vedova