Nel secondo plotone il Vittorio Cappella è concreto, sfrutta al massimo le occasioni avute e, nel quinto turno di campionato, supera in trasferta il V. Amore Montereale. Una vittoria, la prima dopo tre pareggi consecutivi, che ne rilancia le quotazioni in classifica. Il team di Vittorio Veneto deve fare i conti con parecchi infortuni che da inizio stagione non gli consentono di schierare la formazione tipo e fatica a trovare continuità di manovra.
E’ successo anche oggi. Michele Posocco deve sostituire il portiere Cristian Rui e una panchina composta da solo due ragazzi, tra l’altro presenti anche se acciaccati, non ha gli ha permesso di gestire il match come avrebbero voluto. I veneti sfruttano le uniche due occasioni e, con due reti arrivate da calci piazzati, graffiano il Montereale. Apre le danze proprio Posocco su rigore, concesso dopo atterramento in area di Mirco Dal Cin, che spiazza il suo “collega” e trova il vantaggio. Passano pochi minuti e una insidiosa punizione di Rosolen è deviata lateralmente dall’estremo locale. Mirco Paulon si avventa sul pallone e lo mette in mezzo per un Marco Zanella capace di insaccare di pancia. I locali, che sfiorano il gol in un paio di occasioni, provano a scardinare la cassaforte difensiva con lanci lunghi a saltare il centrocampo ma trovano una difesa attenta anche se nelle fila ospiti si infortuna anche il difendente Rudy Da Dalt, che claudicante rimane in campo. La pressione locale è insistente e la soluzione è abbassare un centrocampista schierando una sorta di difesa a 6. Muro che impedisce al Montereale di trovare spazi giocabili.