Al Polisportivo Comunale di Manzano va in scena l’anticipo della terza giornata del girone B di quarta divisione: a sfidarsi i padroni di casa della Robur Natisa e la capolista Orzano. Entrambe le compagini arrivavano da due sconfitte nel precedente turno e la voglia di riscatto è palpabile su entrambi i fronti. La partita riserva parecchi colpi di scena con un andamento pirotecnico che la rende a dir poco avvincente.
Primo tempo scoppiettante con i padroni di casa che passano in vantaggio con Pizzoni che, servito nel corridoio, supera il portiere con un tocco sotto. Pochi minuti e la Robur raddoppia: punizione dal limite, se ne incarica Fabrizio Donda, abile a dipingere una parabola che scavalca la barriera e si insacca sul primo palo. La Robur continua a premere, va vicina al tris prima con Calabretta, scatenato sulla corsia di competenza, e poi con Specogna, che impensierisce il portiere da calcio piazzato. Il gol dell’Orzano arriva su svarione del portiere di casa Felettig che calcola male i tempi di uscita e lascia lì il pallone, Iussig a porta sguarnita insacca. Veemente è però la reazione della Robur, che trova subito il terzo gol: splendida azione corale dei biancoblù con Seffino che viene lanciato in fascia e crossa basso al centro per Donda che, di prima intenzione, col piattone mancino, insacca trovando la doppietta personale e il suo settimo gol in campionato. La Robur amministra il vantaggio senza correre grossi rischi ma nel finale di primo tempo, in mischia, l’Orzano trova la rete che accorcia le distanze con Novello.
Nella ripresa, gli ospiti si riversano nella metà campo avversaria per trovare il pari, con la Robur che invece cerca di colpire in contropiede sfruttando la velocità di Donda e Calabretta. L’Orzano trova la rete del pari alla metà della seconda frazione di gioco in maniera piuttosto rocambolesca: Buiatti va al tiro dalla distanza, conclusione murata che finisce fortunosamente sui piedi di Di Gangi, pronto, da dentro l’area, a incrociare e a battere Felettig. Nel finale i toni agonistici si alzano, sintomo della volontà da parte delle due squadre di fare risultato. L’occasione più grande per portare a casa la vittoria ce l’ha l’Orzano: in pieno recupero Iussig va al tiro da distanza siderale e centra una clamorosa traversa. Finisce così 3-3, un punto a testa per le due compagini. Il nervosismo visto in campo e sulle panchine è andato comunque a stemperarsi in un terzo tempo all’insegna della cordalità caratterizzato dalla fagiolata offerta dalla formazione di casa agli ospiti, il tutto accompagnato da musica e ottima birra.
Contributo di Jessy Specogna