Il Pertegada C5, fresco campione regionale, si appresta a vivere un’esperienza senza precedenti, sfidando le migliori squadre italiane. Sarà un banco di prova fondamentale per valutare la crescita di una squadra giovane e ambiziosa. L’appuntamento è dal 19 al 22 settembre a Porto San Giorgio (Fermo), dove la compagine giallonera cercherà di scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Per comprendere gli obiettivi e le emozioni che animano il Pertegada, abbiamo intervistato alcuni dei suoi protagonisti.
Il Pertegada c5 è da qualche stagione che si toglie qualche bella soddisfazione sportiva. Ora avete un’altra bella possibilità, quella di partecipare ai campionati nazionali. Con quale spirito affronterete questa nuova avventura?
Danilo Giovenale:“ Con il cuore pieno di entusiasmo e la forza di una squadra unita, ci lanceremo in questa nuova avventura. La nostra famiglia calcistica, sempre rispettosa degli avversari e delle regole del gioco, è pronta a tutto. Già dall’inizio della preparazione, si percepisce una grande serenità e sono convinto che ci accompagnerà fino all’ultima partita.”
Enrico Del Sal: “Oltre che all’orgoglio della qualificazione a questa competizione (e quindi la voglia di portare a casa un titolo così importante) credo che lo spirito sia lo stesso con la quale abbiamo affrontato tutte le partite dell’anno: determinazione, compattezza, voglia di vincere e divertirsi assieme, soprattutto dopo una stagione che ci ha nuovamente dimostrato le nostre qualità.
Matteo Faggiani: “La partecipazione alle finali nazionali è sicuramente un motivo d’orgoglio per tutti noi. Non capita tutti i giorni di parteciparvi pertanto cercheremo di dare il massimo e rappresentare al meglio la nostra regione”.
Antonio Girone: “Siamo partiti alla grande con la preparazione! La squadra è affiatatissima e non vediamo l’ora di buttarci in questa nuova avventura. C’è un sacco di entusiasmo ma anche voglia di portarci a casa il titolo!
Tommaso Vitale: “Ci stiamo togliendo diverse soddisfazioni da diversi anni perché, oltre ad avere una rosa molto competitiva, il Pertegada c5 ha un grande gruppo che si aiuta a vicenda soprattutto nei momenti di difficoltà. Per questa competizione siamo molto entusiasti e motivati visto che abbiamo la possibilità di affrontare le migliori squadre di ogni regione. Venderemo cara la nostra pelle fino all’ultimo”.
Quali emozioni provi quando pensi alle sfide che ti aspettano?
Danilo Giovenale: “Le emozioni sono tantissime. La prima che mi viene in mente è un gran senso di orgoglio sia per me che per i miei compagni. Andremo a disputare un torneo nazionale che ci siamo meritati dopo il sudore e i sacrifici della passata stagione e per questo sono felicissimo ed entusiasta pensando a quei 3 giorni. Non vedo l’ora di esser lì e lottare per il titolo. E naturalmente mi sento onorato di poter partecipare a questa importante manifestazione.
Enrico Del Sal:” Le emozioni sono molte, ma comunque tutte positive: dalla soddisfazione di essere arrivato a questo traguardo, alla voglia di confrontarmi con avversari e squadre nuove passando attraverso il desiderio di riuscire a vincere questo titolo”.
Matteo Faggiani: “Di natura sono un ragazzo molto tranquillo che cerca sempre di trasformare la tensione in energia positiva. Sicuramente partecipare a queste gare mi darà tanta eccitazione e gioia”.
Antonio Girone: “Personalmente, è la prima volta che ho l’opportunità di partecipare a una competizione di livello nazionale. Non avendo mai giocato a calcio a cinque in modo agonistico, ma solo per divertimento con amici, sto provando un’ampia gamma di emozioni. Il mio obiettivo è dare il massimo contributo alla squadra.”
Tommaso Vitale: “Credo di provare in primis orgoglio per una prova che non tutti hanno la possibilità di affrontare, ma allo stesso modo sono ansioso che non tutto possa andare come vogliamo. Sono convinto però che ci faremo trovare pronti al momento giusto”.
Una kermesse nazionale, per vicinanza di gare e tensione emotiva, non è mai di facile lettura. Come pensate di creare un clima sereno per giocarvi le gare con la massima serenità?
Danilo Giovenale: “Riusciamo a ridere, a scherzare e 5 minuti dopo correre e dare tutto per la maglia e per i nostri compagni. Il clima sereno lo si crea durante tutto l’anno e le posso dire che siamo proprio un bel gruppo! Anzi una bella famiglia”.
Enrico Del Sal: “Essendo prima di tutto un gruppo di amici, credo che l’atmosfera ideale si crei spontaneamente, come è sempre accaduto in tutte le partite disputate, indipendentemente dal loro peso.”
Matteo Faggiani: “Partiamo dal presupposto che abbiamo giocatori e staff esperti che riescono a gestire la calma anche nelle situazioni più complicate. C’è una bella alchimia tra di noi che sono sicuro ci porterà a giocarcela con tutti con la giusta determinazione, consapevolezza, ma anche con la serenità del caso”
Antonio Girone: “la squadra è affiatata, riusciamo ad essere goliardici ed allo stesso tempo seriosi e competitivi. Non credo sarà un problema creare un clima sereno e goderci a pieno questa esperienza”.
Tommaso Vitale: Prima di ogni partita cerchiamo di non farci gravare eccessive responsabilità per favorire il massimo rilassamento. Siamo consapevoli delle rispettive competenze e questo ci infonde reciproca fiducia.”
Cosa vi aspettate da questa nuova esperienza e soprattutto quanti parteciperanno a questa manifestazione nazionale?
Danilo Giovenale:” Ci saremo tutti, nessuno escluso. Da questa esperienza ne usciremo arricchiti, a prescindere da come andrà. E’ chiaro che vogliamo arrivare fino in fondo, se non sarà possibile impareremo dai nostri errori per cercare di tornarci anche l’anno prossimo”.
Matteo Faggiani: “”Fortunatamente, l’intero gruppo potrà partire per le Marche, un chiaro segnale della nostra determinazione a cogliere questa opportunità. Sarà un’occasione unica per crescere come squadra. Desidero ringraziare lo staff dirigenziale per la dedizione e l’impegno profusi nell’organizzare al meglio questa trasferta.”
Enrico Del Sal:” Credo che questa esperienza ci abbia resi ancora più consapevoli del fatto che nel campionato LCFC possiamo dire la nostra e competere ai massimi livelli. Nonostante i numerosi impegni, tutta la squadra ha trovato il modo di partecipare ai campionati nazionali, a dimostrazione di un forte spirito di gruppo e della volontà di ottenere un altro risultato positivo.”
Antonio Girone: “Ritengo che questa esperienza ci arricchisca a prescindere da come andranno le cose. Il fatto che tutti i componenti della rosa sia siano dati disponibili è un segnale che c’è una grande voglia di mettersi in gioco e di vivere un’avventura emozionante”.
“Tommaso Vitale: ” Il nostro obiettivo è sempre quello di ottenere il miglior risultato possibile in ogni partita. Pertanto, non nascondiamo la nostra ambizione di vincere questa competizione. Sarà presente tutto il gruppo della scorsa stagione, a dimostrazione della nostra coesione e del forte attaccamento alla maglia.”