Un concerto di violini, una sinfonia che ha incantato per la perfetta esecuzione dei protagonisti. Questa la sintesi della sfida tra Ziracco e Thermokey, le due squadre che solo qualche mese fa si sono giocate il titolo. Da una parte la sete di rivincita, dall’altra la voglia di confermare il proprio rango: premesse che hanno dato vita a una gara entrata subito nel vivo con il Thermokey che, dopo due minuti, calcia alto un rigore. Si gioca a grandi ritmi su entrambe i fronti con lo Ziracco che emette l’acuto del vantaggio con un tiro da fuori area di Stefanutti. I locali volano sulle ali dell’entusiasmo e con Bonafin e Franzil sfiorano il raddoppio. Ma il Thermokey non molla di un centimetro e, al rientro dagli spogliatoi, affonda subito il colpo. Il pareggio è firmato da Simone Bozza. Il duello, vibrante, rimane incerto fino alla fine ma il pari non si schioda. >> Questo appena cominciato, chiosa il nuovo mister Aurelio Ermacora, sarà un anno di transizione. Dopo che il mio predecessore, Domini, ha maturato molte soddisfazioni, stiamo cercando di riprenderci dalla delusione nazionale con l’obiettivo di ripartire trovando soluzioni che diano continuità al nuovo corso. Al momento Ziracco è un cantiere aperto: sono arrivati Marco Pontonutti, Fuenzalinda Luis Alberto Farias, Domenis Fabio, quest’ultimo ancora, per problemi di lavoro, mai schierato. Inoltre stiamo guardandoci attorno per cercare qualche ragazzo del comune che condivida il nuovo progetto. Per il momento, considerato la media d’età elevata della rosa e che gli esterni lavorano molto per una squadra che poi fatica a finalizzare, ho cambiato modulo. Da un 3-4-3 siamo passati a un 3-5-2 anche se ad onor del vero mi piacerebbe, ad avere un trequartista di ruolo, modificarlo ancora. L’obiettivo rimane quello di centrare una salvezza anticipata magari provando a recitare la parte di outsider. D’altronte quest’anno sono altre le squadre che lotteranno per il titolo.>>. Il riferimento, probabilmente, è alla corazzata del Corno che ha centrato la terza vittoria consecutiva ai danni dell’Amaranto: Cappello e Dinic i suoi profeti del gol. Pareggi anche tra Flaibano e Torsa, Jalmicco e Warriors, in un turno che regala al San Lorenzo, corsaro in casa dei Gunners, e al Flumignano (bottino pieno con il Sedilis), la prima vittoria stagionale.
Paolo Comini
pubblicato anche su Tremila Sport del 22/10/2010