Correva il 1994. C’era la percezione che il calcio a 11 non fosse l’unica disciplina cara al movimento calcistico friulano. L’idea che il calcio a 5 potesse crescere non era solo un illusione. La Lcfc volle puntare su questa disciplina e organizzò un primo torneo sperimentale. Aderirono 4 formazioni tra cui una compagine di Rivignano. E proprio di questa formazione, ancor oggi sulla ribalta, apripista in un mondo che in oltre tre lustri è cresciuto esponenzialmente, ci racconta il dirigente Livio Moratto: << La nostra associazione, partita con l’’antica affiliazione al locale Inter club, nell’arco degli anni ha subìto, nel suo percorso di crescita, parecchie evoluzioni fino ad arrivare all’attuale gestione la cui denominazione, di stampo carioca, è Rivignanense. La squadra ha mutato non solo nomi ma anche volti, divise, filosofia. Ha vissuto stagioni gloriose: Il doppio salto di categoria ( dalla Terza alla Prima) nel Friuli Collinare c5, la vittoria del campionato Amatori (06/07) con conseguente partecipazione alle finali nazionali di Chianciano. Negli ultimi anni – continua il dirigente della Bassa – si è classificata al 2° e al 4° posto nel nuovo campionato Amatori e ha ricevuto, quale attestazione di un gesto virtuoso, la consegna del premio Fair Play a Nicola Valentinis, uno dei giocatori storici, vero capostipite della Rivignanense. A proposito di tradizioni: <<Ciò che non é mai cambiato é il terreno di giuoco, l’ormai storico impianto di Teor, e lo spirito con cui affrontiamo i campionati. Di anno in anno incrementiamo giocatori e sostenitori col meccanismo della cooptazione, selezione in cui l’elemento necessario non é tanto la capacità pedatoria quanto la volontà di far gruppo. E la coesione porta spesso anche a ottenere risultati prestigiosi. Lo stiamo vedendo anche in questo inizio di stagione in cui la squadra, raccolta, anche quest’anno attorno a Mister Moratto, ha ben cominciato la stagione con un filotto di 10 vittorie e 1 pareggio in 11 partite. Le vittorie ottenute spesso in zona cesarini testimoniano sia del carattere del gruppo sia dell’estremo equilibrio e del buon livello tecnico del campionato in corso, manifestazione dove, fino ad ora, ci hanno ben impressionato Cantina fredda, amatori Forever, e DLF Cervignano. La strada è tracciata, l’obiettivo definito in una stagione dove cercheremo di onorare al meglio il campionato, cercando ancora di scrivere qualche gloriosa pagina della ormai storica RIVIGNANENSE.>> La concorrenza, insomma, è avvisata.
Paolo Comini
Pubblicato anche su Tremila Sport del 21/01/2011