Un sabato pomeriggio ventoso, ma sereno accoglie la sfida di cartello che chiude la prima parte di campionato della divisione Argento girone B: al “Mauro Cavallo” va in scena Lovaria – Gonars. Entrambe le compagini cercano punti preziosi per mantenersi ai vertici della classifica.
Il Lovaria schiera in campo dall’inizio i due senatori: De Giudici tra i pali e Lombai come estremo difensivo. Il primo tempo regala poche gioie: le due squadre si studiano, rispettandosi reciprocamente. La tensione per l’importanza del match è palpabile e induce entrambi i fronti ad alternare banali errori di impostazione a propositive azioni offensive che però non chiamano mai veramente i causa i due portieri, complici anche i reparti difensivi ben organizzati, tra i più solidi del campionato.
Unico sussulto di Granzotto che sfiora il palo con un gran tiro al volo dal vertice area. Le vere emozioni sono tutte concentrate nel secondo tempo. Pronti via, al 3′ della ripresa, Maturi, dopo una serpentina, libera con un filtrante Paludetto in area che di prima appoggia per Mauri. Il 16 locale spara a salve e scalda i guantoni del neoentrato Tomasin, che si fa trovare pronto. Prima grande occasione di giornata.
La partita si fa via via più sentita e nervosa, iniziano a vedersi numerosi cartellini gialli, ma sono i padroni di casa a tenere il pallino del gioco e a mettere a ferro e fuoco la difesa ospite. Il Gonars ha la sola e unica occasione per mettere il muso avanti al minuto 76. Grande azione in ripartenza sulla destra, ne scaturisce un cross che viene goffamente deviato con la mano dal terzino locale: calcio di rigore, ineccepibile.
Sul dischetto si presenta Spaccaterra che calcia bene ed angolato sulla destra. In porta però c’è il lungo di Tolmezzo, il sempreverde portierone classe ’75 all’ esordio in questo campionato (alla 18esima stagione consecutiva con i giallorossi), Luca De Giudici, che raccoglie tra i guanti tutte le speranze del pubblico di Lovaria e con un felino colpo di reni neutralizza il penalty suonando la carica per i suoi.
Gli ultimi minuti, infatti, sono un vero e proprio assedio Lovaria. Prima Listuzzi di testa, su traversone di Lombai, poi Sfiligoi con una gran botta da fuori, chiamano in causa l’estremo difensore ospite, costringendolo agli straordinari. Il muro Gonars crolla però al minuto 80. Di Lena con un lancio da metà campo trova Listuzzi al limite, il quale addomestica di testa, prende posizione sul difensore avversario, e con un chirurgico rasoterra fa 1-0 per un finale che ha del romantico.
Dalla potenziale sconfitta il Lovaria vince il big match e si piazza in testa alla classifica. Onore agli ospiti che hanno comunque dimostrato di meritare la parte alta della classifica. Riempiti nuovamente i borsoni, la stessa concentrazione e dedizione vista in campo si è riversata in un ottimo terzo tempo al chiosco, dove non ci sono ne vincitori ne vinti.
Contributo fornito da ASD Lovaria