Dopo il pareggio con il Club Altura abbiamo sentito il presidente del Pieris Cristofer Candotto con il quale abbiamo tracciato una prima analisi su questa prima parte di stagione.
L’ultima partita di campionato. “Abbiamo ospitato una vecchia conoscenza dell’ex campionato FIGC, il Club Altura Trieste (ex San Luigi), squadra che ha fatto molti acquisti rispetto lo scorso anno cambiando gran parte dei giocatori e abbassando l’età media. Il Pieris, per certi versi, ha disputato una sfida simile a quelle giocate fino ad ora esprimendo un buon calcio, con tanto possesso palla, subendo una sola ripartenza nel primo tempo che ha portato gli ospiti in vantaggio, grazie anche ad una svista arbitrale. Dopo aver colpito un legno, la ripresa è stato a senso unico e alla fine siamo riusciti a trovare il pareggio con Altobelli dopo aver giocato quasi completamente nella metà campo avversaria. Per chiudere l’analisi vorrei fare un in bocca al lupo per una pronta guarigione al giocatore avversario costretto ad uscire in barella”.
Candotto poi si sofferma su come sono arrivati tre pareggi con le antagoniste fin qui incontrate. “Terza partita, terzo pareggio. Tutti con squadre di valore e nelle cui sfide, per la maggior parte del tempo, abbiamo detenuto il pallino del gioco. Un segnale importante che ci fa capire che sicuramente dobbiamo migliorare nell’ultima fase dell’azione per arrivare a calciare di più, ma anche che siamo sulla buona strada per rompere il ghiaccio. Infatti, durante la partita di sabato si è respirato un clima diverso, maggiormente positivo, che ci ha fatto ritrovare fiducia. Una ventata di ottimismo che ci induce a pensare alla prossima gara dove cercheremo di rincorrere la prima vittoria”.