Giocato, presso il campo sportivo di Purgessimo, l’atteso derby tra i padroni di casa del Turkey Pub e lo Ziracco Calcio, le ultime due vincitrici della Divisione Diamante della Lega Calcio Friuli Collinare.
E’ stata una sfida molto combattuta, con ritmi alti e molto agonismo in campo in cui la compagine
ziracchese ha nel complesso meritato la vittoria per aver condotto maggiormente il gioco negli 80
minuti di partita. La compagine cividalese, però, si deve rammaricare per aver fallito il colpo
del ko, sbagliando a fine primo tempo il penalty che le avrebbe dato il doppio vantaggio e da cui gli
avversari probabilmente non si sarebbero più ripresi.
La cronaca: al quarto minuto del primo tempo, l’arbitro Cecotti non sanziona un evidente fallo a
centrocampo su Van Buren da cui vi è una ripartenza del Turkey, il portiere dello Ziracco Nadalin ,in
uscita coi piedi svirgola clamorosamente la palla e permette all’accorrente Pittioni di insaccare la
palla su un cross rasoterra del compagno.
La Ziracco reagisce con veemenza al vantaggio avversario, pareggiando con una splendida rete da fuori area siglata da Bertossio, il migliore in campo tra le sue fila. Il centrocampista ha offerto una prestazione maiuscola, duellando alla pari con il talentuoso Fadone, a sua volta protagonista assoluto della partita. La rete del pareggio è arrivata dopo un rigore fallito da Zanuttigh, ipnotizzato dal portiere Cauz. Un penalty generoso, assegnato per un tocco di mano in area che ha lasciato perplessi più di qualcuno.
Dopo il pareggio, lo Ziracco continua a spingere, ma il Turkey passa di nuovo in vantaggio. Ripartenza sulla fascia di Pittioni che mette in mezzo un palla sulla tre quarti dove il contrasto tra
Ferraro e Donda favorisce Miano Michele, abile ad insaccare con un tiro non forte ma molto angolato su cui Nadalin non sembra esente da colpe.
Intorno al trentesimo Ferraro soffia la palla a Cauz e viene abbattuto in area. L’arbitro Ceccotti, probabilmente distratto precedentemente da un battibecco nato a centrocampo tra due
giocatori delle contendenti, inverte clamorosamente. A 5 minuti dalla fine del primo tempo, l’episodio che avrebbe consentito al Turkey di chiudere la partita: Pittioni in contropiede serve in mezzo, De Canio blocca la palla in scivolata, la palla gli sbatte sulla schiena e poi gli tocca la mano. Il direttore di gara prima assegna il corner e poi cambia decisione e concede un rigore apparso anch’esso ai più inesistente. Dal dischetto si presenta Peddis: il suo potente tiro finisce qualche metro sopra la traversa.
Nel secondo tempo le squadre rientrano con lo stesso piglio del primo tempo. Ritmi alti e gran
pressing dello Ziracco che mette in difficoltà un Turkey che fatica ad uscire dalla sua zona difensiva: il
pareggio è nell’aria e Van Buren, dopo una ventina di minuti, è lesto ad anticipare la difesa
cividalese e a segnare in mischia dopo un batti e ribatti accesosi in area di rigore.
Dopo il pareggio si segnala un incrocio dei pali del Turkey su una punizione senza pretese da
centrocampo di Visintini che il portiere dello Ziracco battezza fuori. Lo stesso estremo difensore fa correre un altro brivido ai suoi quando, in perfetto stile “Garella”, rinvia un traversone con calcio preferita ad una comoda presa con le mani.
Ad un quarto d’ora della fine, per non farsi mancare niente, il goal fantasma del subentrato
Pasqualini: Van Buren mette in mezzo un grande assist per la punta che calcia a botta sicura la sfera. Prodigioso intervento di Cauz il quale però distesosi sulla riga di porta si è inarcato all’indietro con la palla che pareva aver superato la linea. Ma anche qua l’arbitro sorvola (prova decisamente incolore ed insufficiente la sua).
Un paio di minuti più tardi il goal vittoria dello Ziracco: punizione di Della Pietra dai venticinque metri
con palla che scavalca la barriera e si insacca nell’angolino. E’ il goal partita. Nonostante una reazione del Turkey di cuore e grinta negli ultimi dieci minuti, lo Ziracco riesce a portare a casa due punti che valgono doppio in quanto raccolti contro una diretta concorrente alla vittoria finale.
La compagine di casa si deve rammaricare perché avrebbe potuto chiudere la partita a fine tempo, ma se giocherà sempre con questo piglio, i punti arriveranno anche per loro. In chiusura un plauso alla società del Turkey per l’organizzazione e l’ospitalità palesata nel cosidetto terzo quando nonostante la rivalità. La sportività e l’accoglienza l’hanno fatta da padroni.
Contributo fornito da Mauro Podrecca (Ziracco)