Il Balon Daûr, che si disputa tra le ultime due classificate nel campionato Senatori, è un premio alla passione e all’impegno profusi da giocatori e dirigenti anche quando c’è la consapevolezza di non poter lottare per alti obiettivi di classifica. Per loro il divertimento è l’ingrediente principale, scendere in campo una gioia che va oltre la vittoria. E’ chiaro che c’è sempre la voglia di ottenere i due punti, ma se non arrivano nessuno ne fa un dramma. E su questi concetti è andata in scena la sfida tra Virtus & OLD Friends e Passons, una sorta di “clasico”, visto che queste due squadre s’incontrano da anni. Alla fine vince la Virtus che, dopo aver sofferto nel primo tempo, esce alla distanza riuscendo a piegare le resistenze di un ostico Passons.
Il Passons inizia bene la sfida e, grazie anche a una buona disposizione sul terreno di gioco, imbavaglia una Virtus che fatica a trovare le giuste collocazioni in campo. Il Passons approfitta del disordine tattico avversario e spinge alla ricerca del vantaggio come al 27° quando si divora un gol con Burlon che, quasi davanti al portiere, per un impeto di generosità, serve Pinto in netta posizione di fuorigioco. Gol annullato. La Virtus non riesce a servire le punte, cerca di essere insidiosa da palle inattive, ma gli attaccanti sono sempre mal serviti con difesa e centrocampo che faticano ad accompagnare le azioni. I gialli del Passons, invece hanno una marcia in più, Niang è l’uomo più temuto, Di Bernardo, classe 47, l’ottimo metronomo del centrocampo.
Nella ripresa il Passons paga alcuni cambi e la Virtus prende campo. L’inizio è spavaldo con i neri di capitan Tomadini che allarmano la difesa avversaria dopo pochi secondi grazie a una conclusione al volo da fuori area di Silvestri. Il tiro però non è efficace e si spegne sopra la traversa. La sfida, giocata su ritmi bassi, non offre grandi emozioni fino al 28°, minuto in cui arriva il vantaggio della Virtus: Buttolo si defila sulla fascia destra e, all’altezza dell’area, lascia partire una palombella per Leonarduzzi, pronto a gonfiare il sacco. La Virtus ora vola sulle ali dell’entusiasmo e, qualche minuto più tardi, trova il raddoppio grazie a un passaggio filtrante di Buttolo che manda in porta Topan. L’attaccante è atterrato e il conseguente rigore è trasformato da Pugnale.
Finisce così una sfida giocata all’insegna dell’amicizia, con le due squadre che chiudono la loro stagione con l’intento di presentarsi alla prossima ancora più carichi e motivati. Ottima la direzione della terna arbitrale.
Virtus & Old Friends – Passons 2 – 0
Virtus & Old Friends: Bon Mauro, Buttolo Nicola, Candido Pier Ugo, Cecchini Giorgio, Costantini Primo, Del Degan Emanuel, Di Giorgi Antonino, Indri Loris, Leonarduzzi Luca, Nilgessi Enrico, Pugnale Mauro, Silvestri Carlo, Tomadini Denis (C), Topan Nicola, Tosolini Paolo Claudio, Visconte Pietro, Pravisano Marco (A), Serafini Gianfranco (GL).
AC Passons: Biasotto Diego, Burlon Devid, Casella Pietrantonio, Caterino Ciro, Cozzi Pietro, Di Bernardo Luciano (C), Di Dionisio Lucio, Di Gregorio Fernando, Fonzar Emanuele, Franz Claudio, Marchesan Paolo, Monsellato Antonio, Niang Djby, Pinto Emanuele, Tolloi Roberto, Felisatti Enrico (A), Ponta Luigi (GL).
Marcatori: Nella ripresa al 28° Leonarduzzi, al 32° Pugnale.
Arbitro: Giuseppe Bulfone coadiuvato dai sig.ri Luigi Minnini e Daniele Petri.