La classifica della Dinamo Korda non è rosea. Il team di Faedis deve cercare di vincere, in trasferta, contro il temuto Carioca per mantenere vive le speranze di agganciare la zona salvezza. L’impresa, considerato che il Pozzuolo, San Gottardo e lo stesso Carioca sono avanti di tre punti, non è delle più semplici. Ai ragazzi di Simone Grando non resta che provare a vincere tutte le partite rimanenti sperando in qualche scivolone di chi le precede.
“Diciamo, dichiara Simone Grando, che la situazione per noi è ingarbugliata. La salvezza è lontana ma noi vogliamo crederci fino all’ultimo minuto di campionato. Per questo, pur dovendo scendere in campo in formazione rimaneggiata causa defezioni varie, siamo entrati sul terreno di gioco con voglia e determinazione. Elementi che hanno caratterizzato un match dove, nonostante la prova tosta degli avversari, siamo riusciti a contenerli con ordine, grazie anche all’ottima prova del pacchetto difensivo dove, grazie alla sagacia tattica di Robert Bertossi e Cristian Cossettini e Silvio Scarbolo, siamo riusciti ad contenere il bomber avversario, Elia Burelli. In un primo tempo equilibrato l’occasione d’oro è nostra: Matteo Clemente, a tu per tu con l’stremo avversario, prova lo scavetto senza fortuna. Nella ripresa la Dinamo prova fare la partita trovando il vantaggio con un cross dalla sinistra di Christian Gabrici che diventa una pallombella imprendibile per il portiere locale. Da quel momento il Carioca alza i ritmi, ci pressa continuamente e sfiora il pareggio con una punizione velenosa di capitan Alex Vrizzi a cui ha fatto seguito una strepitosa parata di Alex Mineo che, con un colpo di reni eccezionale, annulla la minaccia. La Dinamo rimane concentrata, prova ad agire in contropiede, riuscendo a mantenere inviolata la sua porta e portando a casa due punti che regalano ancora un barlume di speranza”.