Prima battuta d’arresto per lo Jalmicco che sbatte contro il muro difensivo degli Highlanders, organizzati, tatticamente perfetti e capaci di sfruttare la prima debolezza difensiva dello squadrone di mister Paviotti.
“Fin dalle prime battute – racconta il locale Stefano Birri – gli ospiti si dimostrano ben messi in campo, attenti e determinati. Già al 4° minuto fanno scattare il primo campanello d’allarme con una bella punizione di Passalent che serve Mattiussi il cui colpo di testa finisce di poco a lato. Pronta la reazione dello Jalmicco che, al 19° prova a incidere: Beqiri e Antonio Iurlano pressano la difesa avversaria costringendola all’errore, Colautti recupera palla ma un grande intervento di Pascolo, in uscita bassa, vanifica la proiezione offensiva. Passa qualche minuto e ci prova anche Vicenzino con l’estremo difensore ospite che si oppone ancora con successo. I padroni di casa giocano, propongono belle trame ma manca la precisione come quando una serie di scambi tra Vicenzino, Bequiri e Paolucci è vanificata dal tiro dalla distanza, alto sopra la traversa, di Colautti. Al 27° il gol che decide la gara: in fase di costruzione errore della difesa locale con palla recuperata Merzhani. L’esterno sinistro si invola sulla fascia di competenza, D’Argenio riesce a fare n grande intervento difensivo in scivolata ma, sfortunatamente, la palla arriva a centro area nella disponibilità di Clocchiatti che ringrazia e deposita in rete.
Nella ripresa partita – continua Birri – la gara è a senso unico: Jalmicco pressa e gli Highlanders si difendono ottimamente. Le occasioni per pareggiare non mancherebbero ma manca sempre l’imprecisione nell’ultimo passaggio e la poca concretezza sotto porta, tanto che le occasioni di Zompicchiatti, Vincenzino ( d’oro quella capitata allo scadere) e Tortolo non sortiscono gli effetti desiderati. Nessun dramma per questa battuta d’arresto ma solo la consapevolezza che il girone Diamante proporrà ogni settimana gare difficili e complicate, a partire dalla temibile trasferta di Paludo”.
