Vacile. Il titolo regionale si gioca tra le vincenti del Friuli Collinare (Jalmicco) e del campionato Pordenone (Aurora). Appuntamento importante che, oltre a chiudere la stagione targata Lega Calcio Friuli Collinare, vale anche l’accesso alle finali nazionali Libertas. La gara la vince lo Jalmicco Calcio, giunto a Vacile con gli uomini contati e senza due pilastri offensivi come Paolucci e Vincenzino (oltre 40 reti in stagione), in un match in cui gli udinesi hanno saputo soffrire mettendo in evidenza carattere e una linea difensiva impeccabile nei momenti topici della gara. L’Aurora, composta da molti giovani, ha mostrato organizzazione, idee e un bel gioco collettivo ma ha peccato forse d’inesperienza sopratutto nelle fasi delicate del match.
La gara: L’inizio è ad appannaggio dello Jalmicco che prova a imbastire qualche azione in profondità mettendo in moto Denis Godeas che, al 3°, viene agganciato in area ma per il direttore di gara è tutto regolare. Al 6° minuto l’Aurora fa karakiri: su un calcio d’angolo Barbarotto, cercando di anticipare il suo marcatore, devia di testa nella sua porta e da il vantaggio agli udinesi. Lo Jalmicco è in fiducia e dopo qualche giro di lancetta potrebbe raddoppiare con Tortolo che si presenta davanti a De Nobili, ma il portierone è bravo a chiudergli lo specchio di tiro e deviare, con i piedi, la sua conclusione. La gara è equilibrata ma è ancora lo Jalmicco ad essere pericoloso come al 14° un gran numero di Tortolo che, lasciato di sasso il suo marcatore, invola sulla fascia sx, pennella un cross al bacio per Godeas che si coordina e al volo e lascia partire un diagonale che si spegne di poco fuori. La sfida sale di intensità con l’Aurora che prova ad aumentare il numero di giri provando a far uscire i difensori udinesi con continuo giro palla che provoca parecchi cross dalla fasce. Giulio Corazza, il migliore dei suoi, cerca di creare gioco, Marco Toffolo prova a incidere con alcuni inserimenti in area che allertano la difesa udinese. Lo Jalmicco è costretto a difendere riuscendo a terminare la prima frazione in vantaggio.
Nella ripresa l’Aurora parte subito forte e l’estremo difensore udinese è costretto a sventare una bella occasione con una rischiosa uscita sul solito Toffolo. Passa qualche minuto e Feletto, con un tiro cross centra la parte superiore della traversa. Mister Mottin, vedendo che lo Jalmicco soffre, prova a cambiare assetto tattico giocando con due punte e un trequartista. Lo Jalmicco però dimostra solidità, sa soffrire e ha una difesa a dir poco arcigna. Anzi spesso prova a innescare le punte con lanci che saltano il centrocampo come al 12° quando Godeas, da posizione defilata, in caduta calcia debolmente e impegna de Nobili. L’Aurora, col passare dei minuti, diventa sempre più padrona del campo, prende coraggio e comincia a concludere con coraggio. Al 14° un fendente di D’Aronco sibila a fil di palo, al 26° uno scambio in velocità tra Muccignato e Giulio Corazza porta quest’ultimo al tiro ma la conclusione si spegne di poco fuori. Al 28° arriva il pareggio: gran fendente da fuori di Giulio Corazza e splendida risposta di Rosso ma la sua respinta arriva sui piedi di Marco Toffolo, bravo a inventarsi un diagonale su cui nulla può l’estremo udinese. L’Aurora ci crede, prova a spingere. Lo Jalmicco regge l’urto ed anzi, dopo tre minuti, trova il nuovo vantaggio con un gol capolavoro di D’Argenio che riceve palla appena fuori area, stoppa di petto e al volo calcia nel sette.
L’Aurora è scioccata, dopo aver creato tanto è di nuovo sotto. Manca poco alla fine e i ragazzi di mister Mottin si fanno prendere dalla frenesia provando conclusioni da distanze siderali che non hanno effetto. Lo Jalmicco, invece, forte del vantaggio prende coraggio, si propone in avanti dove guadagna la punizione, contestata dagli avversari, che chiede la partita. A trasformarla in oro un esecuzione capolavoro di Bergamasco. Finisce 3-1, punteggio forse troppo pesante per l’Aurora, con lo Jalmicco di mister Paviotti che può festeggiare. E’ lui il nuovo campione regionale. Complimenti ad entrambe le squadre capaci di proporre una partita intesta, a volte spigolosa, che ha divertito il pubblico presente.
Jalmicco Calcio – Aurora San Foca 3 – 1
Jalmicco calcio: Marco Rosso, Alberto Fabris, Alessandro Tortolo, Simone Basile, Quendrim Beqiri, Stefano Bergamasco, Andrea D’Argenio, Marco Della Rovere, Andrea Fiorello, Denis Godeas, Marco Mancini, Stefano Paviotti, Nicola Visintini, Daniele Zompicchiatti. Dirigenti: Antonio Gorza, Salvatore Gorza e Massimo Micalizzi.
Aurora San Foca: Andrea De Nobili, Mirco Ambroset, Alessandro Barbarotto, Alberto Cattaruzza, Giulio Corazza, Alberto D’Aronco, Stefano Feletto, Massimo Ferretto, Norman Gattel, Marco Maset, Tommaso Mingozzi, Andrea Muccignato, Patrick Piccinin, Riccardo Polet, Andrea Rocco, Alessio Toffoli, Elvis Toffoli, Giulio Toffolo, Marco Toffolo. Dirigenti:Daniele Mottin, Luigi Simionato, Daniele Trevisan e Fabio Vicenzini.
Marcatori: al 6° autogol di Alessandro Barbarotto. Nella ripresa, al 28°,Marco Toffolo, al 31° Andrea D’Argenio, al 41° Stefano Bergamasco.
Arbitro: Jacopo Bersan coadiuvato da Marco Grossi e Andrea Lendaro