Vacile. In campo, per il titolo di campione regionale del fair play, le squadre più virtuose, quelle che si sono aggiudicate la Coppa Amatori nei campionati Friuli Collinare e Pordenone. Una sorta di sfida per vedere chi, sul campo, ha anche caratteristiche tecniche migliori. Opposte le Aquile Cervignano e gli Am. Cimpello.
La sfida è aperta con il team di Cervignano che, dalle prime battute mostra più qualità. Il Cimpello, in formazione rimaneggiata, contrasta bene le iniziative delle Aquile, pericolose in avvio con le conclusioni (alte di poco sopra la traversa) di Simone. E’ proprio il bomber di Cervignano ad aprire le danze al 19° quando, ben servito da Sommese, dribbla un difensore e con un morbido diagonale supera Zamparutti. Si gioca a viso aperto con la difesa delle Aquile che deve stare attenta alla vivacità di Gnegne, capace di impensierire la difesa avversaria con inserimenti e percussioni sulle fasce, e agli inserimenti di Foti. Ma la difesa cervignanese è ben guidata da Mentil, impeccabile nelle diagonali difensive e da Ferrazin che spesso richiama alle coperture difensive anche qualche centrocampista. La gara è incerta con le Aquile più propositive e il Cimpello pronto a sfruttare gli spazi come al 25° quando Gnene si inserisce in area impegnando severamente Disint. Zanello e Padrone provano a prendere in mano le redini del centrocampo e, nella ripresa, le Aquile sembrano trovare più sicurezza tanto da sfiorare il raddoppio con una conclusione di Atzei, ben parata da Zamparutti. Ma al 3° un incertezza del portiere cervignanese provoca un penalty che Antonel, con un esecuzione perfetta, realizza. Il pareggio però dura come il battito d’ali di una farfalla perchè pochi secondi dopo una gran parabola di Nenad Pauljeskic riporta le Aquile in vantaggio. Passano tre minuti e i cervignanesi triplicano: grande azione personale di Olivero, capace di saltare in area due uomini per poi appoggiare all’accorrente Simone che da due passi non fallisce l’appuntamento con il gol. Il Cimpello è ancora vivo, non molla e ci crede. Masse viene spostato in attacco, cambio che crea qualche problema alla difesa cervignanese che si addormenta su un inserimento di Foti e subisce il secondo gol. Il caldo si fa sentire, le squadre sono lunghe e spesso si predilige il lancio lungo per saltare il centrocampo. Da una di queste situazioni esce il quarto gol delle Aquile. Pellizzari riceve palla, s’invola sulla destra e viene atterrato in area. Rigore che lui stesso trasforma. C’è tempo ancora per un gol ( Sommese) delle Aquile e una grande occasione per il Cimpello: Tonon, a due passi dalla porta, calcia a botta sicura ma Disint, con un riflesso straordinario, salva di piede. Può iniziare la festa per le Aquile che, con questo successo, coronano una stagione che gli ha dato molte soddisfazioni.
Ottima la prestazione arbitrale della terna capitanata dal sig. Marco Grossi, perfetta l’organizzazione degli am. Vacile che hanno ospitato questa finale regionale.
Am. Cimpello – Le Aquile Cervignano 2 – 5
Am. Cimpello: Ludovico Zamparutti, Simone Antonel, Giovanni Celano, Federico Coan, Antonino Foti, Marvy Gaspardo, Fataho Abdoul Gnegne, Minto Masse, Nicola Palella, Mario Pelagione, Federico Presta, Santo Sidoti, Massimo Tonon. Dirigente Davide Ratano.
Le Aquile Cervignano: Fabio Disint, Massimo Atzei, Giuseppe Catalano, Andrea Cudin, Francesco De Monte, Antonio Ferrazzin, Manuel Mentil, Gianluca Oliviero, Virgilio Padrone, Nenad Pauljeskic, Nicola Pellizzari, Carlo Simone, Mario Sommese, Elia Tosoratti, Andrea Zanello. Dirigenti: Doriano Gazzetta, Lucia Veronica Mauceri e Renato Paronitto.
Marcatori: al 19° Carlo Simone. Nella ripresa, al 3°, Simone Antonel (rig), al 6° Nenad Pauljeskic, al 9° Carlo Simone, all’11° Antonino Foti, al 22° Nicola Pellizzari (rig), al 26° Mario Sommese.
Arbitro: Marco Grossi coadiuvato dai sig.ri Roberto Collavizza e Andrea Lendaro