PARADISO
È la rivelazione di questa fase iniziale del campionato. La matricola Gjanes, al primo anno di partecipazione, sta stupendo tutti: due partite, altrettante vittorie. A Cividale, insomma, fanno sul serio: dopo la vittoria al debutto in casa della Virtus Udine (un 5-1 che non ammette repliche), nel match interno contro la Brigata Brovada sono arrivati altri due punti grazie al 3-1 finale nel quale a recitare un ruolo da protagonista in zona gol sono stati nuovamente Loro e Debegnach, a segno come nella partita d’esordio. Ora i Gjanes sono in vetta alla graduatoria del girone assieme a due potenze come le Valanghe e i Folgore Over 40. La squadra allenata da Michele Caiati insomma vuole essere la sorpresa della stagione: “L’idea di creare una nuova realtà amatoriale a Gagliano di Cividale ha preso corpo nella scorsa primavera – racconta Caiati – e si è concretizzata ad inizio estate grazie all’entusiasmo di tanti ragazzi che hanno indossato la gloriosa maglia della Gaglianese ed hanno vissuto da protagonisti la nascita della nuova Forum Iulii nell’anno 2007“. E proprio alla società dilettantistica va un pensiero da parte dei Gjanes: “La società, lo staff ed i tesserati del nostro club – sottolinea in una nota la squadra amatoriale di Gagliano – esprimono il più sentito ringraziamento al presidente Andrea Giorgiutti e a tutta la dirigenza della Forum Iulii per il supporto, la disponibilità e la fattiva collaborazione dimostrata“.
INFERNO
La classe non è acqua e l’Asd Calcio Medea è lì a dimostrarlo. La copertina della giornata nel girone Inferno va alla squadra giallorossa, o meglio, ai suoi eterni fuoriclasse. Sì, perché basta leggere il tabellino dei marcatori della partita dominata in casa del Carnia United (un 4-0 che più eloquente non si può) per capire di che pasta è fatta la squadra medeense: in gol sono andati infatti quattro giocatori che hanno fatto la storia del calcio locale non solo isontino. Innanzitutto uno dei sigilli decisivi è arrivato da uno dei veterani del gruppo, il vicecapitano Cocetta, uno che di gol nella sua carriera ne ha sempre fatti tanti: questo è stato il quindicesimo gol in tre anni con la maglia del Medea, ma particolarmente prolifica era stata la sua stagione 2016/2017 a Premariacco, dove inanellò qualcosa come 17 reti in 20 partite. Una media alla Cristiano Ronaldo. Addirittura migliore è stata quella di Alessandro Peroni al suo primo anno a Medea due stagioni fa: 19 reti su 20 partite. Un giocatore, Peroni, che non ha certo bisogno di presentazioni: è andato a segno anche a Tolmezzo dopo una carriera di altissimo livello tra serie D ed Eccellenza. Ivano Milan invece è stato a lungo bandiera del calcio monfalconese: ora regala magie a Medea, e il gol segnato al Carnia United è lì a dimostrarlo. Marco Sellan, infine, a Medea è una sorta di istituzione calcistica: ha legato indissolubilmente il suo nome ai colori giallorossi già nei Dilettanti, diventandone capitano di lungo corso. Non ha certo perso il vizio del gol tra gli Amatori, ed ora il suo Medea dopo il pari nel debutto sul campo del Depover può sognare in grande.
Matteo Femia