Un Varmo rimaneggiato batte un giovane Troncos, ben messo in campo, per 6 -9. La formazione ospite fa ampio turnover viste le diverse assenze per infortunio o squalifica, ma con un obiettivo importante: cercare di far vincere il titolo di capocannoniere amatori al loro bomber Zanin, primo a 28 reti a pari merito con Gandin del River Platano.
Pronti via e il Varmo va sullo 0-4 in poco meno di 5 minuti, con la terza rete segnata proprio da Zanin, al quale vengono tributati applausi, urla e abbracci. Entra in partita anche il Troncos con 2 gol; gli ospiti replicano ad ogni rete e si va al riposo sul 2-6. La ripresa parte con un Varmo rilassato che concede 3 gol di fila al Troncos.
Time out tecnico, per non perdere la concentrazione, e subito altri 3 gol del Varmo ristabiliscono il punteggio sul 9-5. Sul finale arriva la rete del Troncos per il definitivo 6 -9, con marcatori Zoccolan (poker), Zanin e Ottogalli (2 a testa) e capitan Venica per il Varmo, mentre Anile (doppietta), Fermo, Rui Tundo e Capitan Scarafile per i giocatori di casa. Ammonito dal signor Palumbo, Gobbato per gli ospiti per intervento scomposto.
Zanin chiude con 30 reti la sua prima stagione in rosanero e a fine gara, nel famoso ormai format “Intervista a caldo”, ringrazia i compagni ed omaggia il suo idolo bomber Picci con il mitico “sono felicissimo e stanchissimo, ad agosto non mi voleva nemmeno mia madre, ora sono a 30 gol”. Il Varmo chiude terzo ( per peggior Coppa Amatori) a 33 punti a pari merito con lo Sbregabalon, e a soli 3 punti dal Torriana che vince meritatamente il campionato amatori.
Contributo fornito da Davide De Candido (Varmo c5)