Nella terza giornata del campionato senatori, dopo un paio di rinvii, esordisce anche il Glorie Cordignano 47, una delle favorite alla volata finale. Gli uomini del presidente Daniele Piai incontrano un Pozzuolo che in campionato ha sempre pareggiato dimostrandosi squadra quadrata e difficile da affrontare.
Il match finisce senza reti, terzo pareggio consecutivo per il Pozzuolo, con i locali che provano a scardinare la cassaforte difensiva ospite costruendo qualche bella occasione con Maurizio Teccolo e Michele Tomasi, senza trovare però la combinazione vincente. “La rosa è rimasta quasi invariata, dichiara il locale Carlo Benedetti, il nostro modo di approcciare il campionato identico al passato. Nelle prossime due sfide con Sangiorgina e Portover testeremo le nostre potenzialità per capire dove il nostro gruppo potrà arrivare in un campionato che penso possa diventare davvero interessante”.
Fa la voce grossa il Portover, capace di realizzare una cinquina in casa di una quotata Amasanda 86 a cui non è bastata la tripletta di uno dei suoi gioielli d’attacco Luca Rupil. I veneti, dopo un match ricco di capovolgimenti di fronte, si sono imposti grazie alle doppiette di Marco Sutto e Saverio Panigutto, supportate anche dal sigillo di Andrea Rosson, e ora cominciano a credere in una stagione da protagonisti.
Prima affermazione in campionato per il Passons che, tra le mura amiche, supera di misura il Farra, a segno con Gianvito Suglia, grazie alle performance sotto rete di Mauro Clavora e Niang Djby. Il team del presidentissimo Vittorio Zucchiatti può gioire per aver agganciato la testa della classifica. Una piccola soddisfazione che potrebbe dare la carica a una squadra non abituata a questo tipo di collocazioni in graduatoria.
Turno di riposo per la Sangiorgina, rinviato il tenzone tra Veterani e Da Nando (unica squadra a non essere ancora scesa in campo), si è giocato il match tra Vecchie Glorie la Botte e Virtus & Old Friends, sfida conclusasi senza ne vinti ne vincitori. La racconta il dirigente ospite Carlo Pecile. ” Già i primi minuti dimostrano che le due squadre si equivalgono anche se il vantaggio lo realizzano i locali complice un infortunio della nostra difesa. Buona la nostra reazione che ci permette di sfiorare il pari in due occasioni con un ispirato Bassanello. Ma il pareggio arriva dalla panchina: Angelo Coniglio entra in campo e galvanizza la partita realizzando il pari e sfiorando, pochi minuti dopo, il vantaggio. Vantaggio però trovato dalla Botte, abile a sfruttare un rovesciamento di fronte. La Virtus non ci sta e nel finale di gara costruisce un assalto che provoca prima un rigore, sbagliato, e poi allo scadere la rete del pareggio con Bassanello“. Per la cronaca le firme locali sono di Almond Zita e Massimiliano Marioni.