Il triplice fischio dell’epilogo regala allo Jalmicco lo scudetto nazionale targato Libertas. Le emozioni di fine gara sono palpabili, si notano i volti felici di dirigenza, atleti e sostenitori, pronti a trovarsi in campo assieme per festeggiare un impresa storica. E’ in questo momento che abbiamo intercettato il presidente dei bianco blu Mario Marangoni ( in foto) che a caldo ci dice:
“Per noi è una gioia immensa, incontenibile. Aspettavamo questo momento da un paio di mesi e finalmente è arrivato. Ci eravamo preparati a dovere e non volevamo fallire. Non sapevamo chi avremmo incontrato ma avevamo la certezza di avere una squadra forte che potesse competere ad alti livelli. E così è stato, con tutto il rispetto per gli avversari. Un traguardo raggiunto anche per merito di tutto il direttivo, gruppo composto da 9 persone. Ha lavorato tutto l’anno perchè questo traguardo possa essere tagliato per cui ringrazio tutti, dal vicepresidente al segretario, all’accompagnatore, all’allenatore, al gruppo squadra. Questo titolo è veramente un successo di tutti perchè, secondo il ruolo, ognuno ci ha messo passione voglia, dedizione e caparbietà. Posso dire che è stata un avventura indimenticabile”.
Ora festeggiamo e chiudiamo una stagione fantastica dove abbiamo vinto tre titoli. Ma poi si ricomincia. Dobbiamo volare bassi e ripartire con la stessa umiltà che ha contraddistinto il nostro cammino in tutti gli anni. Iniziamo a fare il nostro campionato e poi alla fine tireremo i conti. E’ inutile fare progetti perchè, anche in campo amatoriale ci sono parecchie variabili che possono incidere in una stagione.