Friuli Collinare calcio a 11 – Eccellenza
Quando Thomas Bosco, sei reti al suo attivo, ha nell’obiettivo il Torsa la mira è sempre efficace. Tre reti all’andata e uno nel return match, quest’ultimo decisivo per il suo San Lorenzo e per la lotta salvezza, sono il suo biglietto da visita. Quello che è strano che nello spazio temporale tra queste due partite non è riuscito a realizzare altre reti. Ma non è solo di Bosco il merito di questo importante successo. >> Si è rivisto il San Lorenzo dello scorso anno – racconta il mister Denis Plaino -: veloce, determinato, concentrato e pronto a sfornare molte occasioni. Perso una buona occasione, in casa, con il Flumignano, per non rischiare di perdere l’autobus salvezza, dovevamo provare a espugnare Torsa. Non era l’ultima spiaggia anche se la sfida era importante sul piano psicologico. E la gara mi ha fornito risposte estremamente positive. Abbiamo giocato a viso aperto, creato almeno 6/7 occasioni limpide contro un Torsa pronto sempre a replicare. Fortunatamente il gol di Thomas, a inizio gara, ci ha dato la possibilità di giocare con più serenità; la paura recondita di incappare in un’altra buona prestazione senza raccoglierne i frutti è svanita come il ricordo di quelle gare in cui, oltre ad essere mancato qualche uomo chiave, non ci è girato nulla per il verso giusto. I pareggi raccolti – continua la sua disamina il tecnico- nell’ultimo periodo, con squadroni come Corno, Ziracco e Flaibano, ci hanno ridato vigore e consapevolezza. Ma questa nuova brillantezza è anche frutto di un lavoro serio affrontato con umiltà anche nel periodo grigio. E per questo vorrei elogiare tutti i ragazzi. Ora però viene il difficile. A partire dalla prossima sfida con l’Amaranto: batterlo vorrebbe dire agganciarlo e allungare l’area retrocessione. Nulla è scontato in questa serie per cui il San Lorenzo continuerà a lottare senza mollare di un centimetro>>. Intanto l’Amaranto affila le unghie pareggiando in casa della seconda forza, il Flaibano. Jalmicco, interrompe la striscia negativa e pareggia, in rimonta, con un Sedilis tutto cuore e grinta, e pronto a portarsi sul 2-0 con il suo profeta del gol, Piccini. Il Corno impatta nel big match con un Thermokey, in vantaggio con Bellinato ma raggiunto, a 5 dal termine, da una rasoiata di Tomasin, mentre Warriors e Ziracco si annullano. Il match però è stato intenso, qualche intervento a dir poco ruvido ha rischiato di incendiare una gara dove, oltre a segnalare le ottime prove dei due portieri, la capolista Ziracco recrimina per un evidente fallo di mano, non visto dall’arbitro. E’ iniziata la rincorsa dei Gunners: vincendo di misura a Flumignano abbandonano l’ultima posizione.
Paolo Comini
Pubblicato anche su Tremila Sport del 18/03/2011