Le Aquile di mister Pirone arrivano a Udine per affrontare la capolista San Gottardo. I cervignanesi entrano in campo senza paura, non rinunciano a giocare a viso aperto e partono subito col piede giusto mettendo in difficoltà la di casa che scende in campo con qualche assenza.
Grosse opportunità di Chinese, Londra e Impagliazzo per il sodalizio del presidente Catalano, che però non centrano lo specchio della porta. Passata l’onda giallo-blu, nella seconda metà del 1° tempo, esce la squadra di casa. Narduzzi sulla destra e Amato attaccante centrale, mettono alla prova la difesa della squadra della bassa, ma Mentil e Taverna (ottime le loro prestazioni) riescono a chiudere e gestire bene il reparto difensivo.
Nella ripresa è il San Gottardo a partire forte e pressare alto e l’estremo difensore cervignanese Musuruana deve mettere una pezza in più occasioni. Tra le diverse sostituzioni spicca quella del 61’ dove fa il suo ingresso in campo, dopo diversi anni di assenza, il vero capitano storico Renato Paronitto, che con la sua presenza (fisica e di personalità) da una marcia in più a centrocampo. Col passare del tempo la spinta dei padroni di casa si spegne con le Aquile che negli ultimi 10 rischiano il colpaccio sprecando grosse occasioni con Impagliazzo e Londra, le cui conclusioni sono sventate dall’ottimo portiere locale Spadetto. Finisce col risultato di 0-0 un match ben arbitrato dal sig. D’Andrea. Migliori in campo: Impagliazzo e De Monte per le Aquile, Amato e Narduzzi per il San Gottardo. Buon terzo tempo nel locale all’interno del struttura, peccato per la sola presenza della squadra ospite (vedi foto) –
commento di: Nicola Pellizzari (Le Aquile)