“In piena lotta per la permanenza in divisione oro il Rapid Pedemontana ospita una delle dirette concorrenti, il Primo Maggio, nel recupero della quarta giornata.
La partita si è giocata ad alta intensità e con continui ribaltamenti di fronte a testimonianza di quanto i due punti siano importanti per entrambe.
L’inizio del match è a tinte nero arancio, con i ragazzi di Mister Polese che schiacciano gli ospiti trovando il vantaggio con Zampol che, su imbucata di Zangrando, non sbaglia a tu per tu con il portiere.
Il Primo Maggio invece di abbattersi si riversa nella metà campo avversaria in cerca del pareggio, mettendo in difficoltà la squadra di casa, che però regge l’urto e rientra negli spogliatoi sempre in vantaggio.
Nel secondo tempo succede di tutto, gli ospiti agguantano il pareggio grazie a Callegher, abile a guadagnarsi d’astuzia un rigore e a trasformarlo con freddezza.
Il Rapid a sua volta si riporta in vantaggio grazie ad un altro penalty, concesso sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Zangrando si presenta dagli undici metri e sigla il 2 a 1.
Non c’è neanche il tempo per festeggiare che il solito Callegher riporta in equilibrio il match, in velocità brucia la difesa, evita l’uscita del portiere e deposita in rete.
La partita è ancora apertissima e un pareggio non sembra essere un’opzione. Il Rapid ci crede di più e si riversa in avanti. Zangrando, in evidente stato di grazia, si procura il secondo rigore per i padroni di casa e lo trasforma con sicurezza.
Il Rapid si chiude per respingere l’ultimo arrembaggio del Primo Maggio che fino all’ultimo lotta per raggiungere il pareggio ma senza successo.
Dopo un interminabile recupero l’arbitro sancisce la vittoria del Rapid Pedemontana per 3 a 2 accendendo un finale di campionato che si prevede infuocato.
Contributo fornito da Paolo Pertoldi (Rapid Pedemontana)
