I festeggiamenti a Villotta si sono protratti fino a notte fonda per onorare il primo posto nel girone oro della LCFC pordenonese, che ha dato ai padroni di casa il meritato pass per disputare la massima serie nella seconda parte della stagione.
Infortuni e squalifiche nelle ultime giornate hanno notevolmente accorciato la rosa a disposizione di mister Simionato e le difficoltà non sono di certo mancate nemmeno nell’ultimo incontro del girone, dove un già salvo, ma agguerritissimo, Città di San Vito è arrivato a Villotta determinato a portare a casa l’intera posta in palio.
Il Villotta, visibilmente preoccupato di vedersi sfuggire l’ambito traguardo proprio in dirittura d’arrivo, è partito alquanto contratto, lasciando troppo l’iniziativa ai sanvitesi, che hanno sfiorato la marcatura a metà del primo tempo. Nonostante ciò, i padroni di casa hanno trovato inaspettatamente il vantaggio alla fine della prima frazione di gioco con una spizzata di testa di Mattia Crovato su un calcio piazzato dalla trequarti.
Sembrava il gol che avrebbe congelato l’incontro, invece, nemmeno il tempo di rientrare in campo e, dopo un paio di minuti della ripresa, gli ospiti hanno pareggiato con un gran tiro dal limite dell’area di Daniele Trevisan, ironia della sorte villottese di nascita ma sanvitese d’adozione.
Da quel momento in poi, tensione che si tagliava col coltello sugli spalti, dove era assiepato un numeroso pubblico accorso per far festa insieme alla squadra. Tensione che ha raggiunto il suo apice quando il portiere del Villotta, Luca Aprilis, con un prodigioso doppio intervento, è riuscito a ribattere sulla linea di porta una pericolosissima incursione avversaria. Da segnalare infine anche un ottimo intervento del portiere biancorosso che ha evitato di poco dopo la beffa ai sanvitesi. Risultato sostanzialmente giusto, in cui nessuna delle due compagini è riuscita a prevalere nettamente sull’altra.