Finisce senza reti ma non senza emozioni il match tra Rapid Pedemontana e Via Verdi, due squadre che si affrontano a viso aperto in una partita alla fine equilibrata, caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte, merito dell’intensità di gioco e dei lanci lunghi da entrambe le parti. La partita si combatte più a centrocampo dove gli interventi sono ruvidi e si gioca su ogni pallone.
Le occasioni non mancano, fin dal primo minuto con il Via Verdi che si vede deviare in calcio d’angolo, dal portiere del Rapid, un fastidioso tiro. Poi le più limpide occasioni sono quelle che capitano ai piedi di Max Giglio (incrocio dei pali esterno) e con il colpo di testa di Carbonera, la cui deviazione s’infrange sul palo esterno a fianco del portiere del Via Verdi Babuin.
Sull’altro fronte si segnala la parata da cineteca di Tommasini che mette in cassaforte lo 0-0 finale.
Arbitraggio impeccabile, anche nei minuti finali quando qualche nervosismo, causato anche da un po’ di stanchezza, vede dopo una prima lamentela corposa da parte di Tamai del Via Verdi, continuare in una seconda battuta dove il direttore di gara, non ha potuto fare a meno che estrarre il nuovo cartellino verde.
Pareggio che lascia forse più l’amaro in bocca a un Rapid che si è vista negare per ben due volte il gol dai pali, ma senz’altro un risultato giusto visto lo spirito di gioco visto sul terreno di gioco.
Contributi di Paolo Pertoldi – RapidPedemontana