Spinto dal vento dell’entusiasmo il Sacile, superata la Giovane Artugna, inanella la quarta vittoria di fila in altrettante gare e rimane, a punteggio pieno, solitario in vetta alla classifica del gruppo A. Un cammino che non lascia dubbi sulla potenza e organizzazione del team biancorosso che, in questo inizio di campionato, pare aver trovato fiducia e consapevolezza dei propri mezzi.
Ma l’inizio gara non è stato semplice perchè i ragazzi della Giovane Artugna hanno saputo affondare i colpi e mettere in crisi la difesa locale. Al 12°, infatti, ospiti in vantaggio con Ioan, svelto a deviare a rete una punizione rasoterra. Pronta reazione del Sacile che al 25° pareggia con Subashi. Il Giovane Artugna non demorde, prova a riportarsi in avanti e al 35° ci riesce su un invenzione di Battistella, il cui pallonetto da 40 metri non lascia scampo all’estremo difensore di casa. La sfida è vibrante, il Sacile non vuole concedere nulla e si getta in avanti guadagnando un penalty che Santarossa realizza.
Nella ripresa la musica cambia, soprattutto dopo il duplice vantaggio locale realizzato dallo scatenato Santarossa (tripletta per lui) che, in una decina di minuti, chiude virtualmente la sfida. Sul 4-2 la partita è indirizzata, gli ospiti cedono e il Sacile ne approfitta per allungare. Al 62° il quinto gol è firmato da Maset mentre l’ultimo sigillo della sfida è di Benedetti, pronto a gonfiare le rete, dopo l’assist di C. Santarossa, con una sorta di cucchiaio. “Da segnalare – dichiara un dirigente locale – l’ottimo arbitraggio del Sig. Della Pietra e il fornito chiosco con il duo di cuochi Ferrazza e Presotto”.