il Turkey Pub è il campione della 39ma edizione del Friuli Collinare. Il calendario, quasi fosse stato concepito dall’intelligenza artificiale, mette di fronte ai ducali i campioni in carica dello Ziracco in una sfida che è anche una sorta di passaggio di testimone. La notizia, arrivata ai ducali dopo che lo Jalmicco cade in casa della rivelazione Colugna, forse ne condiziona mentalmente l’ultimo impegno, ma la gioia è tanta, il traguardo, forse insperato, genera emozioni che resteranno a lungo nella mente dei protagonisti. E non importa se la sfida di oggi è persa, perchè il team del presidente Pinaffo ha dimostrato durante tutta la stagione il suo valore, la sua applicazione, la forza del gruppo, le sue qualità tecniche: ha una delle difese più arcigne e uno degli attacchi più prolifici della categoria. Numeri che fanno capire come il collettivo sia stato importante in una stagione che ora continuerà con la caccia allo scudetto regionale.
La partita: il Turkey, con il titolo già in tasca, affronta gli avversari contratto, non dimostrando quella duttilità tattica e fluidità di gioco messa in mostra durante il campionato e, dopo aver fallito un penalty, non riesce più a creare occasioni importanti. Merito anche dello Ziracco, capace di giocare una partita attenta, fisica, che ingabbia le fonti del gioco ducali riuscendo anche a trovare il gol pesante con Danny Van Buuren. Il Turkey prova a reagire, sposta il baricentro in avanti ma non è quasi mai pericoloso se non, a 4 dalla fine, quando colpisce il palo su punizione di Gabriele Miano.
“Cosa posso dire – dichiara il presidente ducale Armando Pinaffo – siamo felicissimi di aver vinto il campionato: Non era sicuramente nei progetti per la stagione, ma partita dopo partita abbiamo capito che era possibile fare qualcosa di importante. È stato un campionato difficile, contro avversari tosti, problematico a causa dei continui rinvii causa del maltempo. È stata la vittoria di un ottimo gruppo consolidato nel corso degli anni che, con un paio di innesti di qualità, è riuscito a fare qualcosa di straordinario. Ringrazio tutti quelli che nel corso della stagione hanno collaborato insieme a me e naturalmente i giocatori e il mister. Dispiaciuto di aver perso con lo Ziracco nell’ultima partita in casa, abbiamo sbagliato anche un rigore e preso un palo sempre con Gabriele Miano, ma siamo riusciti comunque a fare una grande festa. Adesso godiamoci ancora un paio di giorni la vittoria e poi testa alla fase finale dove vogliamo fare vedere anche li di che pasta siamo fatti.”