Dopo oltre un mese lo Jalmicco ritorna al Bruseschi di Palmanova per la seconda gara del girone di ritiro affrontando la Savognese. In palio punti importanti: sul fronte casalingo trovare una vittoria significherebbe rimanere in corsa per il titolo, mentre per gli ospiti sarebbe importante trovare punti che li allontanino dalla zona a rischio retrocessione.
“Parte bene la formazione di casa – racconta Stefano Birri – e, al 9° minuto, da una punizione di Paolucci, è abile Andrea Iurlaro a colpire di testa, ma la palla esce di poco a lato. Gli ospiti non si lasciano intimorire e, anche grazie alla regia a centrocampo di Beuzer, rispondono colpo su colpo tanto che la partita rimane a lungo in sostanziale equilibrio con poche occasioni da gol da segnalare. Ci prova Beqiri, al 34° minuto a sbloccare la situazione, ma il suo tiro sotto misura viene respinto in angolo con una parata bassa da Specogna. Termina così un primo tempo molto tattico e non certo bello da vedere.
Nella ripresa, dopo soli 5 minuti, arriva la svolta del match. Calcio d’angolo per la Savognese e schema ben riuscito che permette a Guion di calciare liberamente da fuori area. Tocco involontario e decisivo di un difensore dello Jalmicco con palla che si infila nell’angolo basso dove Liberale non può intervenire.
Il vantaggio ospite anziché scatenare la reazione biancazzurra segna l’inizio di una vera e propria disfatta. Passano altri 6 minuti e la Savognese raddoppia: da un traversone da sinistra è lesto Medves a stoppare il pallone e a realizzare. Lo Jalmicco sembra aver perso l’orientamento tanto che subisce il terzo sigillo: è ancora Medves a trovare la doppietta personale con un gol fotocopia del primo.
Lo Jalmicco è sotto shock e non riesce più a ritrovare l’equilibrio e la forza per ribaltare la partita.
Anzi, all’ultimo minuto di gara, arriva anche il colpo dell’umiliazione con Galvani che realizza la quarta rete con un colpo di testa dal limite dell’area di rigore.
Complimenti alla Savognese che, sotto la guida dell’esperto Dugaro, appare una squadra trasformata rispetto all’andata per acume tattico e forza fisica. In casa Jalmicco tanti punti interrogativi e sconfitta pesante che ridimensiona nettamente le ambizioni per il proseguo del campionato. Appuntamento a venerdì prossimo per la seconda delle sei gare consecutive in casa previste da un calendario a dir poco assurdo”.