Un sabato pomeriggio da incubo per il Casarsa – racconta un dirigente del Casarsa – che crolla sotto i colpi di un Arzene in stato di grazia. La partita si decide nei primi 40 minuti, con i padroni di casa che, grazie alla doppietta di Hysenaj e al sigillo di Caracciolo, mettono a segno tre gol in un devastante parziale di sette minuti. Un uno-due micidiale che ha mandato al tappeto un Casarsa irriconoscibile, lontano parente della squadra che aveva ben figurato nelle precedenti uscite.
Difficile trovare una spiegazione per il blackout del Casarsa, che ha pagato a caro prezzo le assenze e gli errori difensivi. La squadra di mister Basile, reduce da un girone di ritorno positivo, incassa così la prima sconfitta, una battuta d’arresto che non cancella quanto di buono fatto finora. Grande merito ai padroni di casa che hanno dominato e meritato la partita.
