Pazza Amatori Gorizia: Rubando il marchio ad una certa tifoseria possiamo dare quest’ aggettivo alla squadra isontina. I goriziani ( in una foto di repertorio) mantengono l’imbattibilità sul campo della Folgore in un sabato in cui a mister Ramot mancano molti titolari, soprattutto nel reparto offensivo completamente ridisegnato.
Tre partite in una si sono viste a Cuccana e la prima è quella della prima mezz’ora quando gli ospiti spingono sulle fasce con Dicasola e Kenda portando pericolosi inserimenti con le punte Fernandez e Simonetti nonché col solito Germini: il gol non arriva perché non c’è il tempismo. La Folgore aspetta le ripartenze e su una punizione dal limite Bravo sta per esultare, ma l’estremo difensore isontino Terpin Nicola vola e toglie la palla dal sette.
Nel secondo tempo i contropiedi della Folgore sono più pungenti perché a metà campo gli spazi si dilatano e le imprecisioni in fase di costruzione aumentano. Anche i nuovi subentrati degli Amatori Gorizia soffrono i repentini cambi di fronte che fruttano azioni da gol per il centravanti friulano, il quale si fa sempre trovare pronto a finalizzare, ma il buon Terpin sventa ogni minaccia. A dieci minuti dalla fine, in area di rigore, i due si sfidano tre volte e il portiere goriziano decide di diventare il peggiore incubo del 77 friulano. Per i goriziani Grudina sfiora il gol di testa, ma l’azione successiva vede premiare l’inserimento di Herman, che con un sublime interno sinistro piazza il pallone sotto la traversa: Terpin incolpevole. È il 78esimo.
Due minuti dopo Daris, per i goriziani, devia un tiro di Grudina che mette in difficoltà il portiere della Folgore; dopo una serie di palloni combattuti a centrocampo, capitan Kenda per gli Amatori Gorizia si invola sulla fascia e, all’ altezza del vertice destro dell’ area di rigore, scucchiaia deliziosamente la sfera sul montante opposto: il portiere rimane immobile. Gol splendido come direbbe il nostro amato Bruno nazionale. Scene da libro Cuore nell’ esultanza. La partita si conclude al chiosco ottimamente organizzato dai padroni di casa. MVP Terpin Nicola per i Goriziani e Bravo per i padroni di casa. Sfida correttissima senza cartellini: immensa la direzione del signor Comuzzi.
Commento offerto da Nicola Grudina (Am. Gorizia)
