Dopo il doppio ko consecutivo si poteva pensare che gli Amatori Gorizia (gir C) potessero iniziare a soffrire dal punto di vista mentale: così non è stato.
Una reazione di testa, gioco e gamba che ha impattato su una squadra, quella del Campanelle, che per qualità dei singoli e voglia di giocare la palla, certamente merita altra classifica.
Come quasi in tutte le altre gare, gli isontini vanno sotto per primi: dopo una traversa colpita da Iansig e due tiri pericolosi di Ostanel e Occhipinti, Lipari con una euro punizione da 25 metri porta in vantaggio i cinghiali: palla infilata sotto il sette a togliere le ragnatele!
Gorizia reagisce e un movimento fatto in fascia da Occhipinti crea spazio per l’inserimento da dietro di Iansig, che grazie all’ assist di capitan Kenda arriva davanti alla porta e non sbaglia.
Il secondo tempo è sulla falsariga del primo: gli Amatori Gorizia spingono e dopo due gol sfiorati da Caggiula, ancora Iansig timbra un suo inserimento con un bel piazzato.
Tre a uno sfiorato e divorato più volte, come il palo a portiere battuto di Brancaforte in un’azione box to box da grande palcoscenico. Al 73esimo entra Antonini per Ostanel e, al quarto pallone toccato, chiude la partita sul 3-1.
Amatori Gorizia chiamati a coltivare l’entusiasmo di gioco e risultato, per il Campanelle non mancheranno le occasioni per fare valere il loro tasso tecnico.
Contributo fornito da Nicola Grudina (Am. Gorizia)