Prima di campionato ed è subito derby. Altura e San Sergio sanno che questo è un vero test per capire le proprie potenzialità, per assimilare i nuovi arrivati nei meccanismi di gioco, per trovare subito una prestazione che dia fiducia per il proseguo del campionato. Ne esce una gara spettacolare dove le due contendenti si danno battaglia a suon di gol in un match che si conclude con 4 reti per parte.
Primo tempo divertente con occasioni su entrambe i fronti e gol di pregevole fattura. Ad aprire le danze è il San Sergio con Urbani, con i locali di mister Cocolo che rispondono subito capovolgendo il punteggio prima con Ronconi, pescato sul filo del fuorigioco da una bella intuizione di Luca Benvenuti, e poi con Franzin, ottimamente servito da Piras. Nella ripresa l’Altura allunga grazie al velocissimo Baldè portandosi sul 3-1. Punteggio che forse ha provocato una certa rilassatezza psicologica tanto che il San Sergio, bravo a rimanere in partita, prende in mano il comando delle operazione e, dopo aver rimontato grazie ad un autorete e al sigillo di Zanella, si porta in vantaggio con un contropiede finalizzato da Francesco Bernobi. I locali, non si danno per vinti, mister Cocolo capisce che bisogna provare a cambiare qualcosa, assetto tattico e uomini. Entra D’Addabbo per Custodio e il cambio da subito i frutti sperati tanto che il subentrato, dopo essersi lanciato in una corsa di 30 metri, viene agganciato in area. Per l’arbitro è rigore che Luca Benvenuti non fallisce. Finisce 4-4. A fine gara solito terzo tempo con due menzioni particolari: lo spettacolare buffet preparato dalla moglie di bomber Schiraldi ed il ritorno della storica tifosa Federica che ha fatto sentire il suo incitamento durante tutta la gara.
A fine gara c’è comunque soddisfazione nello spogliatoio dell’Altura e mister Cocolo non la nasconde: “abbiamo giocato una grande partita facendo girare la palla molto bene e creando i presupposti per fare gol. Al netto dei 15 minuti di black out, posso ritenermi soddisfatto per la prova dei miei uomini. Ringrazio tutti anche coloro che per motivi vari non sono entrati, ma nel corso del campionato avremo bisogno dell’apporto di tutti”. Anche il terzino Salvatore Cimmino, che rientrava dopo uno stop di 7 giorni, rimarca la positiva prova dei compagni di squadra: ” gli avversari sono una squadra molto tecnica, ma questa sera abbiamo provato a vincerla. Peccato esserci rilassati un po’ troppo. Riuscire a riprenderla e sfiorare la seconda rimonta di serata sta a significare che la nostra è una squadra forte. Probabilmente dobbiamo sempre cercare di giocare perché ad oggi non abbiamo la freddezza di gestire la gara. Complimenti a tutti e soprattutto alla signora Schiraldi che ha reso il terzo tempo una vera festa!”
“E’ stato un vero derby in una gara dai due volti tra due sfidanti che si sono rincorse per riagguantare l’avversario, racconta l’ospite Flavio Mongardini. Anche se l’Altura ha trovato il pari su rigore, secondo me dubbio (ma è un’opinione personale), la sfida è stata all’altezza delle ambizioni delle due squadre. Nel finale di partita un paio di occasioni per parte non sfruttate dove va segnalata una gran parata del nostro portiere Orsingher. Tra i nostri migliori in campo segnalo, Orsingher, Contò e Zanella, tutti giocatori all’esordio con la nostra maglia”.