L’obiettivo è chiaro: scalare le posizioni del gruppo B. Il Pieris, consapevole della sfida ardua che lo attende, non si lascia intimorire dalla necessità del Nojar Zellina che deve di conquistare punti salvezza. La squadra punta sulla coesione del gruppo e sulle qualità tecniche dei singoli giocatori per ribaltare le sorti del campionato.
“Ieri abbiamo affrontato il Nojar Zellina fuori casa – racconta il presidente isontino Cristofer Candotto – in quella che era l’ultima gara del girone d’andata. In settimana ci eravamo detti che dovevamo vincere questa gara e così è stato! Abbiamo dominato il match pur facendo difficoltà a massimizzare il risultato.
Dopo diversi tentativi e un rigore netto non fischiato dal direttore di gara che ha lasciato stupiti anche gli avversari, siamo riusciti a chiudere il primo tempo con una grande conclusione dal limite dell’ area di Dell’Osso. Il secondo tempo è proseguito sulla falsa riga del primo, abbiamo continuato a cercare il raddoppio per chiudere la gara negatoci grazie ad un grande salvataggio sulla riga del difensore avversario su conclusione di Altobelli. Ma è proprio lui che poco dopo su una grande azione di Donda è riuscito ad insaccare il raddoppio!
Raddoppio durato pochi istanti perché il Nojar Zellina su un’ennesima scelta errata del direttore di gara che ha assegnato un calcio d’angolo inesistente, ha trovato in mischia il gol (grazie anche alla pozzanghera che stagnava al limite dell’ area piccola).
Da li abbiamo cercato più volte di chiudere la partita con Zanolla e Antonaci, che però ha trovato soltanto il palo. Partita terminata così sull’1 -2, sicuramente una vittoria meritata.