La seconda giornata di Coppa (D) fotografa il derby di San Quirino tra la Pol. San Giacomo e l’Aurora San Foca, due squadre, distanti da un punto di vista tecnico, che si conoscono bene. Il primo tempo sono gli ospiti a premere sull’acceleratore, sfiorano il vantaggio riuscendo nel contempo a bloccare ogni insidia locale.
Le qualità dell’Aurora si vedono, il gioco è piacevole e al 33° arriva il vantaggio: azione solitaria in area di Stafa Ledjo che si smarca e serve al centro Toffolo che non sbaglia. Il gol galvanizza gli ospiti che, un paio di minuti più tardi, con lo scatenato Stafa Ledjo, centrano la traversa. Il San Giacomo però non molla e, prima dello scadere del primo tempo potrebbe pareggiare: Romanin si smarca dai difensori fino all’intervento di Lucon che, nel tentativo di fermarlo, lo atterra in area. L’arbitro Franco non ha incertezze ed indica il dischetto: Tassan Mazzocco Marco però perde l’occasione, calcia sopra la traversa e sfuma un pareggio che avrebbe portato ai locali nuova linfa.
Nella ripresa partenza a razzo dell’Aurora che prima raddoppia (47°) con Stafa Florjan, il cui tiro potente non è trattenuto dal portiere Kavaja e finisce in porta, poi allunga grazie a Toffolo che, guadagnato palla fuori area, si smarca dal difensore con un sombrero ed al volo calcia in porta. Il San Giacom0, nonostante le difficoltà (deve annotare anche l’infortunio di Kavaja sostituito da Cornacchia), prova a imbastire qualche azione offensiva ma senza mai essere pericoloso. Anzi, al 63° si vede costretto a subire il quarto gol. Toffolo è atterrato in area da Rusalen, sul dischetto si presenta Stafa Ledjo che non sbaglia. L’Aurora, finora concentratissima, si distrae e nel finale un retropassaggio sbagliato da la possibilità a Tuda Keivis di siglare il gol della bandiera. Un risultato finale 1-4) che evidenzia le ottime qualità di un Aurora che, anche quest’anno, si giocherà le chance per tentare il bis in campionato, mentre al San Giacomo consapevolezza di dover mettere ancora a puntino un motore ancora in rodaggio.