Cordenons. Nella costellazione della Coppa Pordenone, brilla il Casarsa che, in finale, supera il Sacile Over per 4-1. Non è stata, però, una partita facile, poiché il Sacile si è dimostrato una squadra ostica, cedendo di fatto solo dopo essere rimasto in inferiorità numerica.
La sfida è iniziata con due fiammate: prima il sacilese De Re si presenta davanti al portiere avversario, ma la sua conclusione è debole, mentre sull’altro fronte Infanti, con una rasoiata da fuori area, sfiora il palo. C’è tensione in campo, la posta in palio è ambita da entrambe, con le squadre ora più attente a chiudere ogni spazio. Nel momento in cui le squadre si stanno ancora studiando, arriva il vantaggio sacilese: su un innocuo cross dalla destra, il portiere casarsese non controlla il pallone, e De Re non si fa pregare, rubando palla e depositandola in rete.
La partita è intensa, giocata a un buon ritmo, con il Casarsa che ragiona e prova a raggiungere il pareggio tramite il fraseggio. In questa fase, però, il Sacile vince tutti i contrasti e arriva primo sulle seconde palle, neutralizzando di fatto le iniziative casarsesi che, al 32°, si sono viste annullare il gol del pareggio per fuorigioco. Il Casarsa, tuttavia, non demorde, cerca soluzioni tattiche come l’inversione degli esterni per non dare riferimenti alla difesa del Sacile, e al 38° riesce a raggiungere il pareggio. Corner battuto da Giovanni Moretto, con Luca Bazzana che, in tuffo di testa, anticipa tutti e realizza il gol. Pochi secondi dopo il Casarsa avrebbe potuto raddoppiare: la conclusione da posizione laterale di Infanti è deviata in angolo dall’estremo difensore sacilese.
Nella ripresa, il Casarsa parte subito a tutta velocità. Moretto ruba palla a Cadorin, che lo stende in area. Per il direttore di gara Todaro non ci sono dubbi: è rigore, trasformato dallo stesso Giovanni Moretto. Il Sacile, disorientato dallo svantaggio, tenta una reazione con Maset, ma il portiere del Casarsa è attento e devia in angolo. La sfida è vibrante, forse un po’ troppo nervosa, con qualche intervento ai limiti della regolarità. Uno di questi costa caro a Milton Ariel Ciurletti, che al 12° è espulso, lasciando il Sacile in inferiorità numerica. Il Sacile cerca con orgoglio di risalire la china, ma il Casarsa dimostra di essere compatto e di saper esprimere un gioco fluido, come al 14° quando un’azione spettacolare, con tocchi di prima, lancia Infanti sulla sinistra. Il suo cross al centro è intercettato da un difensore che, cercando di deviare la traiettoria, manda la palla nella propria rete. Il Sacile barcolla e al 31° subisce il definitivo 4-1: Giovanni Moretto si invola sulla sinistra, mette al centro per l’accorrente Laquatra che non può sbagliare. È festa per il team di Casarsa, che può così celebrare un titolo che dà valore alla propria stagione. Grande festa a fine gara, anche grazie all’ottima organizzazione dell’ Adv Cordenons che, oltre a mettere a disposizione la struttura, ha organizzato anche i fuochi d’ artificio che hanno allietato la premiazione.
L’annata sportiva, però, non è ancora finita per il Casarsa, perché sabato 21 dovrà misurarsi nella Coppa delle Coppe a San Daniele.
Il mister locale Basile commenta così l’ottima prestazione dei suoi ragazzi: “La gara si era messa malissimo per un nostro errore che avrebbe potuto condizionare la partita, ma siamo stati bravi a reagire. La freschezza dei miei ha fatto la differenza contro una squadra esperta che ha provato a metterci in difficoltà. Ammiriamo la passione e la voglia che il Sacile Over ha messo in campo e mi complimento con tutti loro, ma stasera il cielo è rossoblù.”
ASD Casarsa – Sacile Over 4-1
ASD Casarsa: Ancona, Battistella, Luca Bazzana, Nicola Bazzana, Alessio Bisaro, Candotti, Castellarin, Chiappa, Cozzarini, Di Bella, El Kiret, Infanti, Laquatra, Lazzaretto, Giovanni Moretto, Ruben Moretto, Pasian, Alberto Pastore, Alessandro Pastore, Steffenon. Dirigenti: Armando Basile, Piero Basile, Chersovani, Parisi, Rosa, Trevisan.
Sacile Over: Ait Ali, Cadorin, Casetta, Marcelo Gustavo Ciurletti, Milton Ariel Ciurletti, Corazza, D’Abramo, De Re, De Zotti Michelin, Del Tedesco, Ferrazza, Furlan, Lucchese, Marcuzzi, Maset, Mella, Minuzzi, Nadal, Paveglio, Rupolo, Salvador, Salvatore, Santarossa, Valent. Dirigenti: Cadorin, Chiaradia, Poletto, Sedrani.
Arbitro: Gianni Todero coadiuvati dai sig. Bruno Colli e Fiorello Truant
Marcatori: al 15° De Re, al 39° Luca Bazzana. Nella ripresa al 1° Giovanni Moretto (rig), al 14° autogol, al 31° Laquatra