Sabato 28 settembre, allo stadio Pertini di Montereale Valcellina, si è disputato il tanto atteso derby tra Vecchio Amore Montereale e Gioventù Maniaghese. Sotto un cielo plumbeo e una pioggia incessante, che pareva voler compromettere il regolare svolgimento della partita, il terreno di gioco ha retto sorprendentemente bene, permettendo alle due formazioni di sfidarsi su un campo in buone condizioni.
La prima frazione di gioco è stata caratterizzata da un sostanziale equilibrio, con la Gioventù Maniaghese che ha però saputo creare le occasioni più pericolose. La prima grande chance è capitata sui piedi di Selva, il quale, con il suo sinistro, ha costretto il portiere del Montereale a una parata non semplice. Sulla ribattuta, Salvo si è avventato sul pallone, ma incredibilmente, a porta sguarnita, ha calciato alto. Successivamente è stato Tatani a sfiorare il vantaggio con un tiro dalla destra che si è stampato sulla traversa. Dall’altra parte, il Vecchio Amore Montereale ha cercato di reagire con qualche azione in contropiede, ma la difesa della Gioventù si è dimostrata solida e ben organizzata, neutralizzando senza troppi patemi gli attacchi dei padroni di casa.
Nel secondo tempo, la partita è ripresa sulla falsariga della prima frazione, con la Gioventù Maniaghese ancora proiettata in avanti alla ricerca del gol. C’è stato un momento di nervosismo che ha portato all’espulsione di Piccin, sanzionato con un cartellino verde per essersi rivolto in maniera poco cordiale al guardalinee avversario, ma la squadra ospite non ha perso la propria concentrazione. A metà del secondo tempo, è arrivata l’azione decisiva: Moro ha trovato spazio sulla destra e ha messo in mezzo un pallone invitante, che Marcolina Laubia non è riuscito a impattare di testa. Il pallone è però finito sui piedi di Selva, che, con un sinistro preciso, ha infilato il portiere del Montereale, portando in vantaggio i coltellinai.
Dopo il gol, il Vecchio Amore Montereale ha cercato una reazione, ma senza troppa convinzione. L’unica vera parata di Thomas, portiere della Gioventù, è arrivata poco dopo il vantaggio, ma per il resto la difesa della squadra di Maniago ha retto bene, respingendo gli attacchi finali dei padroni di casa. Negli ultimi minuti, Montereale ha provato a spingere, soprattutto con qualche calcio di punizione, ma la retroguardia ospite si è dimostrata attenta e ha chiuso tutti gli spazi.
Alla fine, la partita si è conclusa con la vittoria per 1-0 della Gioventù Maniaghese, che porta a casa due punti preziosi, nonostante le assenze e le difficoltà legate agli infortuni. Un successo che dà morale e fiducia alla squadra, che ha dimostrato buon gioco e attenzione in una partita combattuta fino all’ultimo minuto.
contributo di Federico Benedet ( Gioventù Maniaghese)