La sfida è condizionata dalle condizioni del terreno di gioco, reso pesante a causa delle abbondanti piogge cadute durante la notte e che non hanno risparmiato nemmeno il match giocato tra la compagine locale degli Am. Racchiuso e gli Amatori Cisterna, giunti al campo sportivo con l’idea di portare a casa l’intera posta in gioco.
I locali, giocano tutta la partita in 10 uomini a causa di alcune defezioni dell’ultimo minuto, ma questo non si denota a causa della scarsa verve degli uomini del Cisterna che, nonostante un netto predominio territoriale, non riesce a scardinare il muro difensivo eretto a difesa della propria porta.
La prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate con il Racchiuso che passa la metà campo in un paio di circostanze, mentre gli ospiti falliscono un calcio di rigore concesso dal bravo direttore di gara Mattia Sacchetto per atterramento in area di Gentilini.
La ripresa si apre con una girandola di cambi di cambi voluta da mister Bragagnolo per provare a dare una scossa ai suoi apparsi un po’ molli e subito, questa mossa, sortisce gli effetti desiderati con il funambolo Antoniolo lesto ad insaccare un filtrante messo in area da Andrea Pittoritti dopo una sgroppata di 60 metri sulla fascia sinistra.
Sul finire, nonostante l’inferiorità numerica e la stanchezza, il Racchiuso va vicino al pareggio in un paio di occasioni, ma i pali prima e una attenta retroguardia ospite, sventano le minacce consentendo al Cisterna di tornare in collina con due punti sofferti ma di vitale importanza.
Tra i locali, ottima prestazione di Luciano Pratillo che alla veneranda età di 61 anni, giostra a centrocampo come un ragazzino.
Per i locali i subentrati dalla panchina danno la scossa ad un Cisterna abulico, mettendo nei guai mister Bragagnolo che, in vista del big match del prossimo turno contro la prima in classifica, avrà le sue gatte da pelare per scegliere l’undici di partenza.
Contributo fornito da Stefano Stella (Cisterna)