San Daniele del Friuli. In una giornata in cui sono iniziate le celebrazioni per i 40 anni del movimento amatoriale friulano, in campo si sono viste anche tenacia e passione in un attesissima finale del prestigioso torneo regionale LCFC che ha regalato emozioni a non finire. Sul campo si sono sfidate l’ADV Cordenons e il Sacile, due squadre che hanno dominato la stagione con numeri da record e una qualità tecnica invidiabile. La partita è stata un vero e proprio spot per il calcio amatoriale, culminando in un epilogo al cardiopalma deciso ai calci di rigore.
Fin dai primi minuti, il ritmo di gioco è elevatissimo. Al 6′ minuto, il Sacile si rende pericoloso con Santarossa, il cui tiro a giro da fuori area sfiora la traversa, un primo avvertimento alla difesa dell’ADV. Quest’ultima, dal canto suo, cerca di disorientare gli avversari con i movimenti incessanti di Sirigu sulla trequarti.
Nonostante un’ottima palla gol per Scian dell’ADV all’11’, è stato il Sacile a sbloccare il risultato al 20′. Su un cross preciso dalla sinistra di Santarossa, Gaiarin realizza un incornata magistrale, superando il portiere con un morbido pallonetto di testa.
L’ADV Cordenons prova a reagire: al 18′, Rospant tenta una girata che termina di poco sopra la traversa. La squadra di Cordenons mostra alcune difficoltà, in particolare sui cross dalle fasce, proprio come in un’azione in cui il capitano del Sacile, Da Ros, risponde con una girata su cross che però si infrange su un difensore.
La gara continua asd essere intensa, con continui capovolgimenti di fronte e ritmi incessanti. Un’azione personale di Sirigu, che salta tre avversari prima di essere atterrato, porta a una punizione che si spegne alta sopra la traversa.
Il Sacile dimostra di avere ottime qualità raddoppiando al 34′ con un bellissimo tiro da fuori area, un eurogol, di Andrea Santarossa, un’autentica perla che lascia di stucco la difesa dell’ADV. I cordenonesi non demordono e continuano a macinare gioco come al 36° quando Sirigu tenta ancora la conclusione personale, ma il suo potente tiro finisce alto. Nonostante altre occasioni d’oro per Rospant e Scian, la palla non vuole saperne di entrare, e il primo tempo si conclude con il Sacile saldamente in vantaggio.
La ripresa si apre con una scossa per l’ADV Cordenons: Scian, con un tuffo di testa, riapre la partita dopo pochi minuti, ridando speranza ai suoi. L’ADV inizia a spingere con determinazione, creando diverse opportunità. Tuttavia, il Sacile risponde con qualche pungente azione di rimessa come quella prodotta dalla percussione di Petraz che, con un diagonale, sfiora il palo, mantenendo alta la tensione.
La partita si gioca sul filo dell’equilibrio, con entrambe le squadre a lottare su ogni pallone. Un tiro di Cecchetto dell’ADV termina di poco alto, e il pareggio, cercato con insistenza dall’ADV, sembra sfuggire per la solida difesa del Sacile.
Poi, un colpo che sembra definitivo: Gaiarine del Sacile sfrutta una strana traiettoria realizza il suo secondo gol personale, portando il punteggio sul 3-1. Lo sconforto inizia a serpeggiare tra le fila dell’ADV, che però prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, con un Sacile che sembra non voglia concedere sconti.
Ma il calcio sa essere imprevedibile. L’arbitro chiama 6 minuti di recupero e al 41° l’ADV trova il gol che cambia l’inerzia della gara: Scian riceve un cross, difende magistralmente il pallone e, da centro area, sigla il 3-2, accorciando nuovamente le distanze. Palla al centro e subito un’altra occasione offensiva per l’ADV, che trova il pareggio con una vera e propria fucilata da fuori area di Poles ! Una rimonta incredibile che scatena l’entusiasmo della panchina e dei molti tifosi dell’ADV.
Il Sacile, a quel punto, inizia a soffrire la pressione, mentre l’ADV vola sulle ali dell’entusiasmo, spingendo per il gol vittoria. Dopo una partita incredibilmente combattuta, il punteggio finale di 3-3 rende necessari i calci di rigore per decretare il vincitore del prestigioso torneo. La sequenza dal dischetto è altrettanto emozionante ed è risolta solo da Matteo Santarossa, autore del penalty decisivo che regala all’ADV la prima grande gioia.
ADV Cordenons – Sacile 3 -3 (9-8 dcr)
ADV Cordenons: Borin Paolo, Brocchetto Mattia, Cecchetto Erik (C), Crotti Lorenzo, De Zorzi Danilo, Endrigo Simone, Feletto Matteo, Gallea Rudy, Kuka Kevin, Micheluz Matteo, Muccillo Marco, Poles Marco, Rospant Demian, Santarossa Matteo, Sartori Enrico, Scian Dino, Sirigu Luca, Toffoli Kevin Joseph, Tonussi Alex, Banini Luca (A), Flumian Michele (D), Cozzarin Alessandro (D), Della Pietra Dennis (GL) Marcatori Poles Marco, Scian Dino, Sirigu Luca
Sacile: Barbetta William, Carpenè Davide, Ciurletti Milton Ariel, D’Abramo Adamo, Da Ros Enrico, Del Tedesco Nicola, Gaiarin Paolo, Gjoklaj Dorjan, Lucchese Disma, Lucic Renato, Mantellato Edi (C), Marcuzzi Gianluca, Maset Alessandro, Petraz Daniele, Re Giacomo, Salatin Riccardo, Sandrin Cristiano, Santarossa Andrea, Santarossa Christian, Subashi Fabio, Tragante Matteo, Vettorello Massimo, Viol Massimo, Zancai Davide, Cadorin Elio (A), De Nadai Alan (D), Chiaradia Remo (GL) Marcatori Santarossa Andrea, Gaiarin Paolo (2)
Arbitro: Bruno Comuzzi, coadiuvato da Luca De Cecco e Simone Rizzuni
Marcatori: Nel PT al 20° Gaiarin, al 34° Andrea Santarossa. Nella ripresa, al 3° Scian, al 18° Gaiarin, al 41° Scian, al 45° Poles.